Sostenibilità energetica, domani workshop progetto Factor20
Attuare politiche di sostenibilità energetica con il coinvolgimento degli enti locali al fine di mettere in campo azioni concrete che possano contribuire alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni dei gas ad effetto serra, e alla diffusione delle fonti energetiche rinnovabili. Questi gli obiettivi che saranno illustrati domani 29 novembre nella sala Inguscio della Regione Basilicata a Potenza partire dalle ore 9,00 nell’ambito del workshop ‘Il progetto Factor 20: azioni locali per obiettivi globali. La fase di sperimentazione in Basilicata’ i risultati dei casi di studio realizzati sul territorio regionale nell’ambito di Factor 20.
Il progetto Factor20, co-finanziato dal programma comunitario LIFE+ e dal Ministero dell’Ambiente, vede il coinvolgimento di tre regioni (Lombardia, Basilicata e Sicilia), Finlombarda S.p.A e Sviluppo Basilicata S.p.A e si pone come obiettivo quello di creare un sistema informatico per pianificare e monitorare l’efficacia delle politiche territoriali predisponendo strumenti dedicati alla promozione di azioni efficaci per la lotta ai cambiamenti climatici. Si tratta di uno strumento volto a supportare gli enti locali coinvolti al fine di conoscere e monitorare nel tempo i propri consumi ed avvicinarsi il più possibile ai target di sostenibilità energetica stabiliti dall’Unione Europea al 2020. Le Regioni aderenti al progetto hanno avviato attività di studio e discussione per identificare delle azioni guida, ovvero misure che si caratterizzano per un elevato potenziale di replicabilità sul territorio e che possano dare impulso alla realizzazione di azioni prioritarie per gli Enti Locali in tema di sviluppo delle fonti rinnovabili.
Tra le tematiche regionali saranno approfonditi alcuni argomenti ritenuti prioritari come la riconversione della filiera delle costruzioni in chiave green come input allo sviluppo economico territoriale, l’efficientamento energetico degli immobili, il soddisfacimento del fabbisogno energetico delle aree produttive e l’ipotesi di realizzazione di una smart Grid.