Sottoscritto accordo per il rilancio dell’ex OM di Modugno
E’ stato sottoscritto oggi il protocollo d’intesa per il rilancio industriale del sito ex OM di Modugno. Il risultato è arrivato grazie all’impegno della task force regionale per l’occupazione, dei comuni di Bari e Modugno e dell’azienda Selectika.
Con la sottoscrizione di questa sera sono salvi 128 posti di lavoro degli operai ex OM, mentre altre 25 saranno riassorbiti dell’indotto della zona industriale di Bari-Modugno.
Per il sistema della Regione Puglia hanno partecipato alla trattativa il consigliere del Presidente Emiliano Domenico De Santis, il presidente della Task Force regionale per l’occupazione, Leo Caroli e il commissario dell’Ager, agenzia regionale rifiuti, Gianfranco Grandaliano. Nei capannoni ex OM infatti si procederà alla lavorazione e al riciclo dei rifiuti per il loro successivo riuso.
“La difficile trattativa per ricollocare tutti i lavoratori ex OM – ha commentato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – sembra sia arrivata a un positivo punto di svolta. Ancora una volta il ringraziamento va agli operai, che non hanno mai smesso di credere nei loro diritti e agli uomini e alle donne che si sono impegnati senza sosta nella difficile vertenza, che non sarà mai mollata finchè sarà possibile cercare concrete vie di sbocco”.
avete dimenticato di scrivere che il comune di Modugno è diventata propietaria della struttura dopo la chiusura della produzione OM prima, ne ha ripreso il possesso dopo il fallimento della TUA e che il Sindaco Nicola Magrone e la sua giunta, per questa ennesima volta, sono stati parte centrale perché la cessione del capannone in forma gratuita, potesse avvenire solo dopo aver garantito l’assunzione dei lavoratori e la garanzia dei vincoli ambientali specifici per la produzione che l’azienda intende eseguire.