Sottoscritto Protocollo d’Intesa tra le Pro Loco di Rionero e Barile
Si è tenuto alla presenza del Sindaco di Rionero Luigi Di Toro e del Sindaco di Barile Antonio Murano, la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra le Pro Loco delle due città del Vulture. Nato con lo scopo di promuovere azioni di valorizzazione turistica, culturale, sociale e paesaggistica dell’area del Vulture con un’attenzione particolare al patrimonio artistico e culturale dell’intera area, l’accordo tra le due associazioni prevede fattivamente la promozione di eventi già molto conosciuti come il Presepe Vivente, le Sacre Rappresentazioni del Vulture “Barile e Rionero”, Briganti e migranti, Premio Barile e Tumact me tulez. Tra queste andrà poi inserita l’interessante programmazione delle attività di promozione previste dalle due Pro Loco per il Museo del Brigantaggio (Ex Carcere).
Durante l’incontro i Presidenti Cristian Strazza per Rionero e Daniele Bracuto per Barile hanno sottolineatola “necessità di coinvolgere anche le altre Pro loco del Vulture per addivenire quanto prima ad un coordinamento/consorzio/unione di associazioni dell’area in vista della prossima programmazione europea 2014-2020 per la promozione sinergica del territorio”.
“Questo protocollo – ha affermato il Sindaco di Rionero Di Toro, alla sua prima uscita ufficiale – crea la giusta sinergia che ci consentirà di uscire dai confini comunali e di attuare una reale valorizzazione del Vulture. Partiamo dal rafforzamento del rapporto tra i due comuni e le sue associazioni e speriamo di poter registrare presto collaborazioni con le altre Pro Loco. Questo – conclude Di Toro – è solo un primo passo che ci aiuterà a crescere e a rafforzare l’attrattività del nostro territorio”.
Sulla stessa scia il Sindaco di Barile Antonio Murano che ha aggiunto: “oggi siamo giustamente molto concentrati su Matera 2019 ma dobbiamo cominciare già a pensare ad una Basilicata2020. Aggregare le forze – continua Murano – è necessario e ragionare anche su Monticchio come volano dell’intero territorio è obbligatorio se vogliamo far crescere l’intera area. Come? Pensiamo ad un progetto integrato tra i due comuni che ci agganci a Matera2019 e ci consenta di attrarre nuovi turisti sul nostro territorio”.