Spoliazione territorio, la Provincia di Matera contro la soppressione dei treni della costa jonica
“La notizia riportata da quotidiani locali riguardo il taglio dei convogli da Sibari a Metaponto – si legge nella nota che il presidente Franco Stella, di intesa con l’assessore ai Trasporti, Nicola Tauro, ha inviato al presidente della Regione Vito De Filippo – getta nello sconforto ulteriore cittadini e istituzioni. Qualora quanto annunciato a mezzo stampa venisse confermato da Trenitalia, sembra sia una questione di ore, si realizzerebbe l’ennesimo inaccettabile vulnus.”
“Ancora una volta siamo oggetto di rappresaglie non meglio identificate e semplicemente ingiustificabili, “l’assenza di mercato” non può essere la motivazione di tale scelta. Come se il diritto pubblico alla mobilità trovasse la propria ragion d’essere nel principio della concorrenza e non in quello democratico della uguaglianza. Ma noi cittadini del Sud – prosegue il presidente della Provincia – siamo ben consci che avere le stesse possibilità di altri cittadini di questo Paese più che un diritto rappresenta una chimera. Non semplici considerazioni ma incontrovertibili fatti, visto che le prospettive un popolo può costruirle se viene messo nelle condizioni di poterlo fare. Solo in presenza di pari opportunità, a parità di contesti, si possono sviluppare confronti.”
“Se salvano la provincia di Laspezia o di Belluno c’è una ragione valida, mentre non si palesa la stessa validità e coerenza logica nelle ragioni addotte a sostegno del mantenimento della provincia di Matera. Un doppio criterio – rimarca la nota -che continua a guidare scelte politiche controproducenti rispetto agli impegni assunti nei confronti del Mezzogiorno. Sviluppo ed equità sociale non riguardano, ancora una volta, un’area del Sud che nonostante i suoi 150 km e una popolosità notevole sarà privata di importanti collegamenti su ferro sia da un punto di vista sociale che turistico.”
“La Regione Basilicata sta profondendo grandi sforzi per migliorare le prospettive dell’intero territorio, azioni concrete che oggi richiedono un ulteriore impegno per tutelare le comunità del Metapontino strategiche per il rilancio economico della provincia. Questi centri urbani – ha concluso Stella – che con fatica e sacrifici, nonostante una crisi senza precedenti, continuano a essere punti di riferimento per l’economia turistica necessitano del sostegno istituzionale che la Provincia, in riferimento al proprio ruolo, non farà mancare unitamente a quello della Regione.”