Stalking su Facebook
Era solo sua, un oggetto a cui nessuno doveva osare avvicinarsi. Così un ventiseienne di Cerignola considerava la sua ex ragazza. Ed in virtù di questa convinzione ha tentato in tutti i modi di isolarla da amici e famigliari. Il classico esempio di stalking, viene da pensare. Invece no. Nell’era di internet anche gli stalker si adeguano. Il ragazzo infatti, usava il social network Facebook per perseguitare la sua vittima. Minacce, intimidazioni, per ben due anni nei confronti della sua appena sedicenne ex fidanzata.
La loro relazione era iniziata nel 2009 ed era durata circa sette mesi, che avevano portato anche l’arrivo inatteso di un figlio. Tutto sembrava andare bene, fino a quando il ragazzo ha cominciato a farsi prendere da una gelosia morbosa, divenuta, in poco tempo, vera e propria ossessione. Più di una volta avrebbe pedinato e picchiato la ragazza, ossessionandola con migliaia di squilli e messaggi notturni sul cellulare. I messaggi minatori ed intimidatori nei confronti della sedicenne e della sua famiglia sarebbero passati anche su Facebook.
In un’occasione, il ragazzo convinto che la studentessa avesse iniziato una relazione con un suo compagno di scuola, l’ha attesa all’uscita della scuola, le ha rotto il cellulare ed ha affrontato il suo “rivale”. Una sera ha persino tentato di incendiare il portone di casa della ragazza. Gesto estremo che ha portato all’avvio delle indagini della polizia fino al suo arresto. Ora il ventiseienne è ai domiciliari.
Mariateresa Cotugno