Sindacati di Puglia e Basilicata proclamano stato di agitazione e astensione dalla Mensa di Servizio nelle strutture Penitenziarie lucane
Egregi Signori, come è ormai tristemente noto, in data 11/06/2020 presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, in ordine ai fatti esposti dal personale di polizia penitenziaria ivi in servizio e dalla stampa, ove a nostro modesto avvisto si è consumata una scena vergognosa, lesiva della dignità di un intero Corpo di Polizia, nella quale militari dell’Arma dei Carabinieri avrebbero proceduto all’identificazione ed alla notifica di atti giudiziari, al personale di Polizia Penitenziaria, in divisa, mentre faceva ingresso in Istituto, per prendere servizio. Queste OO.SS., rispettando fermamente e con fiducia il ruolo della Magistratura, autonoma ed indipendente, non è nostra intenzione di entrare nel merito delle indagini in corso, necessarie ad accertare la verità, ma non possiamo accettare le modalità descritte dai colleghi presenti e degli organi di stampa, cui consideriamo, atti, altamente lesivi per la dignità tutto il personale di Polizia Penitenziaria. Difatti, diversi iscritti a queste sigle sindacali, si sentono personalmente toccati da quanto accaduto. Nel quadro sopra delineato ed in segno di solidarietà e di vicinanza al personale di Polizia Penitenziaria di Santa Maria Capua Vetere, queste OO.SS. proclamano lo stato di agitazione ad oltranza, nonché l’astensione dalla Mensa di Servizio nelle strutture Penitenziarie della Basilicata in data 19/06/2020, su base volontaria, nelle more di definizioni per ulteriori forme di protesta, in assenza di segnali chiari e forti, da parte dei vertici dell’Amministrazione a tutti i livelli.
SEGRETARI REGIONALI
O.S.A.P.P. Cappiello; U.I.L.PA P.P. Sabia; SINAPPE Covielli; USPP Messina
