Stellantis chiude il trimestre post fusione Fca/Fsa con un aumento dei ricavi del 14%
Stellantis ha chiuso il trimestre – il primo dopo la fusione tra Fca e Psa – con un “solido fatturato netto in crescita in tutte le regioni”. I ricavi sono pari a 34,3 miliardi di euro o a 37 miliardi su base proforma, in aumento del 14%.
Le vendite consolidate sono 1.477.000 veicoli o 1.567.000 su base proforma, in aumento dell’11%. “Per il nostro primo trimestre dalla fusione, Stellanits realizza un solido fatturato grazie a un portafoglio di marchi diversificato che genera sia volumi in aumento, sia un effetto positivo e un impatto favorevole di mix prodotti, malgrado gli effetti negativi della crisi globale di semiconduttore”; spiega il cfo di Stellantis, Richard Palmer.
In assenza di lockdown significativi dovuti al Covid il gruppo conferma i target finanziari 2021 e prevede per il mercato dell’auto una crescita dell’8% del Nord America, del 20% del Sud America e del 10% dell’Enlarged Europe (stime invariate rispetto alla precedente previsione).
Non cambia la tabella di marcia per i modelli: i lanci produttivi delle nuove Grand Wagoneer/Wagoneer e della nuova generazione della Jeep Grand Cherokee saranno, rispettivamente, alla fine secondo trimestre 2021 e nel terzo trimestre 2021.
Confermato anche l’Electrification Day l’8 luglio