Stellantis, Spera (Ugl):”Dalla Basilicata importante segnale di rilancio settore auto”
“E’ vero, non ci nascondiamo assolutamente, come organizzazione siamo molto vigili sul comparto auto. Ancora oggi l’Ugl ritiene che lo stabilimento lucano non è a rischio, dalla Basilicata esiste un importante segnale di rilancio settore auto consistente in un progetto a garanzia della produzione e dei livelli occupazionali, priorità fondamentali in un momento così difficile. Il futuro del sito di Melfi e di tutti i livelli occupazionali compreso il comparto dell’indotto collegato allo stabilimento Stellantis vanno e saranno garantiti”.
Lo ha dichiarato il Segretario Nazionale della Federazione Metalmeccanici Ugl, Antonio Spera a margine della celebrazione del V° Congresso Confederale Regionale svoltosi nella la Sala Consiliare ‘A’ della Regione Basilicata in Via Verrastro di Potenza, che ha eletto a Segretario dell’Unione Regionale del Lavoro, Florence Costanzo alla presenza del Sindaco di Potenza Mario Guarente, del Vice Sindaco di Potenza e Consigliere del Ministero delle Imprese e del Made in Italy Michele Napoli, del Vicepresidente della Giunta e Assessore alla Salute della Regione Basilicata Francesco Fanelli, dell’Amministratore Unico della Società Energetica Lucana Luigi Modrone, del Consigliere Regionale e Presidente del Gruppo Fratelli d’Italia Tommaso Coviello, del Consigliere Regionale del Gruppo misto Gino Giorgetti e il Responsabile Nazionale Confsal, Marco Roselli
“Grazie al grande senso di responsabilità, la nostra o.s. sottoscrisse un accordo a 360° per la fabbrica automobilistica tecnologicamente avanzata, dopo anni bui ed incertezze, permettendo per tutti i lavoratori degli stabilimenti Stellantis l’avvio di un periodo di garanzie: un accordo che ha permesso il salvataggio e il rilancio della fabbrica lucana. Siamo fiduciosi nella politica di rilancio dell’A.D. Stellantis, non abbiamo timori poiché a Melfi sono stati effettuati investimenti sullo stabilimento per miliardi di euro collegati alla creazione e relativo incremento occupazionale ed e’ stato assicurato che, entro il 2030, tutti gli stabilimenti del Paese cercheranno di essere a regime”. “Siamo convinti sostenitori del piano di rilancio Stellantis e siamo fiduciosi che tutti gli stabilimenti vadano a pieno regime, con una piena saturazione: una buona parte sono già al 70-80%, sulla buona strada, dunque, per annullare la cassa integrazione. Oltre a Stellantis Melfi – ha aggiunto Spera – un breve sguardo anche al resto d’Italia: con riferimento a Stellantis Pratola Serra (AV) non abbiamo perplessità, il Lingotto ha cantierizzato lavori che sono in via di esecuzione e via via altri siti produttivi. L’augurio è che nei prossimi anni venga azzerato il sostegno al reddito per tutti i dipendenti e si vada a pieno regime. Ci siamo su tutto l’impianto – ha concluso infine Spera, – lo stiamo monitorando, le difficoltà ci sono, ma siamo costantemente sui territori”.