Stigliano sul palco conquista Altamura: “Noi, il vero cambiamento per Altamura
È stato un vero e proprio bagno di folla quello che ieri sera si è visto in piazza Duomo per il primo comizio del candidato sindaco della coalizione di centro-sinistra e neanche la minaccia della pioggia è riuscita a tener lontano tanti cittadini e curiosi, ma anche sostenitori degli antagonisti, da quel palco. Preceduto dalle parole di Liliana Ventricelli e di Michele Ventricelli, Stigliano ha tirato fuori le unghie, dal piglio sicuro e con un tono di voce deciso ed autorevole, soprattutto quando ha parlato degli avversari che si stanno ripresentando alla popolazione rivestiti di abiti immacolati.
“Ho deciso di candidarmi perché non posso accettare l’immagine di una Altamura abbandonata a se stessa, ripetutamente sfregiata da atti criminali che hanno minato la sicurezza dei cittadini e degli operatori commerciali, come non posso accettare l’idea che Altamura abbia smarrito il suo saper essere comunità, la sua capacità di essere squadra nelle difficoltà riconoscendosi in una guida autorevole e di alto profilo” ha cominciato Stigliano per poi proseguire dicendo che “questa è l’eredità che lasciano 10 anni di Amministrazione Stacca, un’amministrazione sciatta, incapace di assumere le decisioni necessarie in uno dei momenti più complicati della storia di Altamura, che ci lascia una città ripiegata su se stessa, con problemi irrisolti e con veri e propri monumenti allo spreco.”
Ha poi parlato di programmi seri e realistici: “Noi ci proponiamo ad Altamura con un progetto chiaro, condiviso, fatto di idee semplici ma concrete. Non promettiamo Central Park, ma promettiamo di creare nei singoli quartieri delle vere e proprie piazze verdi sulle aree destinate a servizi di quartiere e verde di quartiere, aree già di proprietà del Comune e che possono essere attrezzate con spese irrisorie. Non promettiamo di togliere le tasse ai commercianti con la bacchetta magica, ma ci impegniamo, invece, ad una seria ricognizione del patrimonio immobiliare comunale, al fine di mettere sul mercato quella parte che non è strettamente funzionale agli scopi dell’ente e di individuare quelli nei quali spostare gli uffici comunali attualmente collocati in immobili privati con consistenti esborsi di fitti per le casse comunali. Le risorse che andremo a recuperare saranno destinate a ridurre le tasse a famiglie e attività commerciali. Contestualmente, attraverso l’impegno della nostra Parlamentare e con la pressione del futuro governo regionale, spingeremo affinché il Governo Nazionale riapra i termini per la presentazione delle proposte di Zona Franca, in modo da trovarci pronti a candidare il nostro tessuto commerciale a queste importanti forme di agevolazione. Non promettiamo di utilizzare 250 vigilanti privati per rafforzare la sicurezza di questo territorio attraverso l’ennesima tassa che andrebbe a gravare sugli Altamurani, ma ci impegniamo, invece, a sfruttare al massimo le risorse umane presenti nella nostra forza di Polizia Municipale. Allo stesso tempo continueremo la nostra pressione sul Ministero dell’Interno e sul Ministero della Difesa affinché i presidi delle forze di Polizia e dei Carabinieri vengano rafforzati e per utilizzare, all’occorrenza, i militari di stanza sul nostro territorio.”