Susanna Camusso a Barletta per la Carta dei diritti universali del lavoro
Alle 15.30 è suonata la sirena dell’inizio del turno pomeridiano in fabbrica, un calzaturificio nella zona industriale di Barletta, Vingi Shoes. Ma gli operai, 150, in cassa integrazione, per lo più donne, sono rimasti in assemblea, con la loro rappresentante aziendale, Angela Seccia, e con il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, che ha tenuto a Barletta una delle assemblee sindacali della Cgil che si svolgeranno in tutta Italia, per presentare ai lavoratori la Carta dei diritti universali dei lavoro, dalla quale sarà elaborata una legge di iniziativa popolare.
La Carta è stata approvata all’unanimità, con la commozione della delegata sindacale, operaia sin da ragazzina. Susanna Camusso ha esordito spiegando quale sia l’ispirazione, semplice, della Carta dei lavoratori. “Sono i diritti, che non invecchiano, bensì il cambiamento ne pone di nuovi e non sono un ostacolo, tagliandoli si sta peggio”, ha detto.