Salviamo le Agenzie di Viaggio e i Tour Operator per salvare il turismo
Il vero motore del grande e complesso settore del Turismo è l’Agenzia di Viaggi , che se agisce come organizzatore diventa Tour Operator.
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Leggi tuttoIn questi mesi di pandemia, è cambiato il modo di fare la spesa degli italiani, con lo shopping online nel settore delle eccellenze agroalimentari delle regioni italiane.
Leggi tuttoDati da un’indagine a campione in tutte le località lucane.
Leggi tuttoE’ stato un ferragosto da record nei comuni del Parco nazionale del Pollino, tantissime presenze di turisti si sono registrate nei giorni di ferragosto e giorno successivo nel territorio del cuore del Parco.
Leggi tuttoFiavet Campania-Basilicata: “Il Certificato di Qualità per le agenzie di Viaggio, un marchio che garantirà al turista un servizio sicuro, proprio per evitare di affidarsi ad agenzie abusive, creando una rete di che sarà fruibile on line a chiunque vorrà organizzare una vacanza in Basilicata in tutta sicurezza”.
Leggi tuttoEstate 2020, vacanze di prossimità per gli italiani che hanno scelto di restare in Italia.per scoprire le incantevoli regioni italiane,
Leggi tutto“La Fondazione Archeologica”, dichiara il Presidente Sergio Fontana, “non si è fermata, ha avuto contatti durante il lockdown con l’Italia intera grazie ad iniziative didattiche, di informazione turistica e promozione. Oggi il turismo sta ripartendo.
Leggi tuttoIl segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano ha incontrato l’avv. Giovanni Matarazzo, Presidente Confindustria Turismo Basilicata, presso uno dei paradisi per vacanze Akiris di Nova Siri (MT). Si è discusso del momento buio in Basilicata dove, causa Covid-19, il turismo è in ginocchio.
Leggi tuttoImprese del turismo, Matarazzo: “Ascoltate le nostre istanze per la sopravvivenza di molte realtà”.
Somma: “Bene l’intervento, adesso si proceda con il piano strategico”
“Chiediamo alla Regione di assegnare contributi alle aziende, a partire da quelle del Turismo. I contributi cosiddetti “de minimis” cioè fino a 200 mila euro, non infrangono le regole della concorrenza e non devono essere notificati e autorizzati dalla U.E..”
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