Tangenti, a Bernalda si fanno pagare perfino il pranzo di nozze
Sta facendo molto scalpore la notizia trapelata ieri a seguito della pubblicazione, sul Quotidiano della Basilicata del 3 novembre, di un’intercettazione telefonica nell’ambito dell’inchiesta potentina sullo scandalo Arpab e sul ciclo dei rifiuti. A un giovane assessore del Comune di Bernalda sarebbe stato addirittura pagato il pranzo di nozze, avvenuto qualche anno fa, da parte di un imprenditore vincitore di una gara di appalto sulla raccolta dei rifiuti.
Per i rassegnati cittadini bernaldesi, a conoscenza di una varietà impressionante di notizie di tangenti delle quali sarebbero beneficiari volti noti della politica locale, sui quali a differenza della Procura di Potenza quella di Matera pare adotti il principio della “sordità e cecità assoluta”, questa è solo l’ultima di una lunga serie di furti e ruberie ai danni della collettività, che oltre al danno sta aggiungendo anche la beffa.
Bocche come al solito cucitissime sia negli ambienti amministrativi comunali che nella locale sezione PD, da dove deriverebbero l’assessore comunale convolato a nozze e i fedelissimi compagni di partito invitati al pranzo nuziale a spese della collettività.
Forse è proprio questo il motivo che spinge moltissimi giovani fidanzati di Bernalda a costituire una delle più numerose colonie lucane dei Giovani Democratici… Nel quale movimento militano in paziente attesa che arrivi, finalmente, il proprio turno per potersi sposare usufruendo anch’essi di un pranzo di nozze “gratis”.
Il Comitato Cittadiniattivi di Bernalda e Metaponto