Tar accoglie il ricorso dei Comuni. Sospesa la chiusura degli uffici postali

In forte aumento lo spread fra cittadini poverelli e gli opulenti politici, confusi e disattenti, in una regione ricca di risorse naturali e umane, ma povera di idee e volontà ……..

Non sono il direttore del “Sole 24ore” e nemmeno il primo assistente del Grande Bergoglio Papa Francesco.

Noi siamo consapevoli di non poter mai partecipare a “Porta a Porta”, “Ballarò”, “Servizio Pubblico”, “In Mezz’Ora”, “Il tempo che fa”, peraltro sigle a noi molto familiari non fosse altro che per l’accostamento con il meteo, i servizi che non abbiamo, il tempo a disposizione e i rapporti interpersonali, sapete noi siamo una umile comunità rurale.

Per cui, a noi è stato sufficiente avere avuto l’attenzione di comuni terrestri tipo “la Nuova di Basilicata”, “il Quotidiano”, “Basilicata News24”, “la Gazzetta del Mezzogiorno”, “Tg3 Basilicata”, “Radio Lattemiele”, “Radio Potenza Centrale”, “Face book”, “ I Giovani messaggeri di S. Antonio Casalini”, “Il Martedì del Comitato Cittadino di S. Antonio Casalini” e circa 3000 Donne, Uomini, Giovani e Anziani, perché con noi non c’era solo la nota località Bellese, ma anche S. Cataldo, Bella Paese, i tanti emigrati al Nord, in Europa e oltre Continente che con le loro lunghe radici hanno fortemente parteggiato affinché in un modo o nell’altro non venisse stroncata la speranza di continuare a far vivere ciò che loro hanno dovuto abbandonare.

La nostra troupe al seguito: Russo Michelangelo non è ne parente del noto artista e ne scultore, D’ambrosio Federica non è Lucia Annunziata , Aquino Maria Rosaria non è Lilli Gruber, però sono coloro che come diretta emanazione del territorio hanno saputo in modo semplice ma professionale interpretare i messaggi dei cittadini.

L’avvocato Zambrano non è Taormina, ma per noi è stato e sarà sicuramente molto di più.

Dire che siamo soddisfatti per questa parziale vittoria è riduttivo per noi è una conquista immensa e grazie anche al TAR e al giudizio che verrà ad ottobre, poniamo grande fiducia nei Giudici che hanno capito molto bene la nostra condizione.

Pensate che abbiamo immolato anche il nostro diritto di voto per la giusta causa e come se non bastasse abbiamo dovuto subire le grandi angherie come incivili, immorali e populisti. Non importa.

La cosa che dovrebbe far più scalpore, ma oramai non attrae più nessuno è un nuovo giornale “ A.A.A. contatti con la politica Regionale e Nazionale cercasi”. Contatti nella migliore delle ipotesi tardiva e asettica per non dire strumentale.

E siamo sempre in attesa dell’assalto al carro dei vincitori!!

Unici baluardi di attenzione e comune collaborazione l’ANCI con il sindaco Vito Santarsiero e il Consiglio comunale di Bella al completo con in testa il sindaco Michele Celentano. Gli sfigati della politica: i sindaci ( specie nei piccoli comuni). Oltre alla lotta comune, con I Comitati di Possidente e Avigliano Scalo e i Sindaci di tutti i comuni interessati alle vicende di Poste Italiane.

Ora noi diciamo di essere disponibili a sederci intorno ad un tavolo con i politici nuovi e vecchi, con Poste Italiane e chiunque possa essere utile alla soluzione dei problemi, ma sappiate che vi accetteremo con un pensiero fisso, speriamo che andate presto a casa perché vorremmo gente nuova e semplice carica di grande umanità e attenzione per coloro che si sono autodeterminati a guardiani di un territorio che non vuole morire.

La gente, inizia a pensare che questa esperienza non debba e non può finire solo con il problema Poste, vuole andare oltre.

Oggi a S. Antonio Casalini, dopo questo positivo spiraglio, splende il sole anche in presenza di nubi. Sulle labbra delle genti si scorge un chiaro sorriso fiducioso, anche gli animali sono più allegri del solito e persino il territorio stanco e straziato da mille incurie sembra scuotersi reattivo, di sicuro in tutto questo splendore Papa Francesco qualcosa di suo lo ha proiettato.

IL COMITATO CITTADINO DÌ S. ANTONIO CASALINI – BELLA