Taranta, nel carcere di Bari il terzo concerto ‘Oltre le sbarre’
Terzo concerto in carcere per l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta che domani, mercoledì 23 marzo alle ore 15.00, sarà a BARI. Dopo Lecce e Trani, il ritmo della pizzica approda “Oltre le Sbarre” nel capoluogo pugliese. Lo spettacolo dal vivo in carcere è un’iniziativa promossa dall’Assessorato al Welfare della Regione Puglia a favore di alcune tra le fasce più fragili della popolazione attraverso l’utilizzo dei linguaggi teatrali, coreutici e musicali.
In stretta sinergia con il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà, la collaborazione della Casa Circondariale di Bari, della Casa Circondariale Casa di reclusione di
Lecce e della Casa Circondariale Casa di reclusione di Trani, la Fondazione Notte della Taranta, gli spettacoli, che si rivolgono esclusivamente ai detenuti, contrinuiscono al processo di inclusione e reinserimento della popolazione carceraria.
Salvatore Negro (Assessore Welfare Regione Puglia): “Abbiamo sostenuto un progetto coordinato di attività dello spettacolo nelle carceri della Regione riscontrando nelle prime due tappe a Lecce e a Trani un commovente quanto utile coinvolgimento emotivo delle persone sottoposte a misure restrittive. E’ solo il primo passo nel processo di inclusione che vedrà i detenuti protagonisti del Festival La Notte della Taranta 2016”.
Ivan Stomeo (vicepresidente Fondazione La Notte della Taranta): “La Fondazione dopo i concerti che hanno portato passione ed entusiasmo tra i detenuti, è impegnata ora a creare occasioni di lavoro all’esterno e a sostenere iniziative alternative alla detenzione volte a favorire il loro reinserimento sociale.
Il Teatro Pubblico Pugliese sottolinea come “questo sia il primo vero progetto di rete in materia di inclusione sociale, osservando diversi e ottimi tentativi che si registrano negli istituti portati avanti da compagnie teatrali impegnate sul territorio o anche dal mondo della letteratura e dell’editoria.
L’Orchestra Popolare proporrà un medley di arrangiamenti dei maestri concertatori che, nel corso degli anni, si sono alternati sul palco di Melpignano. Domani a Bari ci saranno Antonio Amato (voce e tamburello), Enza Pagliara, (voce e tamburello), Alessandra Caiulo (voce), Silvio Cantoro (basso), Roberto Gemma (fisarmonica), Massimiliano De Marco (chitarra), Gianluca Longo (mandola), Roberto Chiga (tamburello), Carlo Canaglia De Pascalis (tamburello), Antonio Marra (batteria).