Taranto, caos per le Amministrative del 2012
E’ scontro aperto tra Pelillo, assessore regionale al bilancio de comune di Taranto, e il resto del centrosinistra, Vendola incluso. In primavera si voterà anche per il rinnovo del Consiglio Comunale di Taranto, e da tempo l’assessore Pelillo ha manifestato la sua volontà di candidarsi a sindaco del capoluogo ionico. Sia durante il congresso del PD che in più occasioni, l’assessore regionale ha chiesto al PD il sostegno della sua candidatura e l’ufficializzazione delle primarie, sostegno che in un primo momento è sembrato quasi certo, ma poi nel corso dei mesi il partito ha cambiato registro. Si vocifera, infatti, che il PD dovrebbe annunciare l’appoggio a Stefàno e, quindi, la ricandidatura nel 2012 del sindaco uscente senza passare dalle primarie.
In realtà non si capisce bene perchè un sindaco uscente come Stefàno, che è riuscito a tirare fuori dal guado del dissesto una città come Taranto, al termine del primo mandato dovrebbe essere sottoposto alle Primarie. Ma si sa che l’ambizione della politica a volte è tanta, e i ruoli, seppur di primo piano e importantissimi, non sono mai soddisfacenti: risultato, tra Pelillo e il mondo è guerra aperta. Pelillo, infatti, accusa non solo il Governatore per il suo ‘niet’ alle Primarie, ma anche i suoi compagni di partito quali Emiliano (presidente regionale del PD), Florido (Presidente della Provincia) e Vico (deputato) rei di non aver appoggiato fino in fondo la sua candidatura.
I più informati vociferano di una discesa in campo di Pelillo come candidato sindaco addirittura del Terzo Polo. E’ chiaro che con tali notizie a questo punto l’assessorato al bilancio è più che mai appeso ad un filo.