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Taranto, crolla pensilina della scuola ‘Viola’

Un tratto di una decina di metri della pensilina esterna dell’istituto comprensivo ‘Viola’ di Taranto è crollato intorno alla mezzanotte, nella zona a ridosso dei giochi riservati ai bambini delle classi della struttura dell’infanzia. Si sono staccati interi lastroni di cemento e ferro della palazzina che affaccia su via Crotone (ingresso principale è in via Zara, ma gli alunni varcano la soglia della scuola anche da via Plateja e via Amalfi). L’istituto ‘Viola’, per la cronaca, è stata sede elettorale e, come tale, è stata utilizzata fino a ieri pomeriggio. L’area è stata transennata.
L’assessore comunale ai Lavori Pubblici Lucio Lonoce e i tecnici comunali stamane hanno fatto un sopralluogo presso la scuola tarantina, assieme agli operai, giunti sul posto per montare l’impalcatura in attesa degli interventi di messa in sicurezza. I tecnici comunali e i Vigili del Fuoco, ora, dovranno verificare la staticità dell’edificio, che in precedenza è stato oggetto di ristrutturazione. Il rientro a scuola degli alunni era previsto per giovedì, ma proprio stamane il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, ha firmato l’ordinanza di chiusura fino al 30 giugno della sede scolastica. L’ordinanza si è resa necessaria per consentire i lavori di messa in sicurezza e ripristino della pareti esterne con eliminazione della pensilina lungo tutto il perimetro dell’edificio.
Sull’accaduto è intervenuto anche il circolo Prc ‘Peppino Impastato’ cittadino: “È impensabile che la manutenzione delle scuole sia quasi inesistente e la dimostrazione dell’irresponsabilità di questa amministrazione è il crollo di una pensilina alla scuola ‘Viola’. Il Comune intervenga subito, prima della riapertura delle scuole, attraverso un controllo stringente di tutta la struttura e delle pensiline esistenti. E programmi per la Viola e per le altre scuole un piano di manutenzione straordinaria”.

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