Taranto, organizato un dibattito pubblico sulla situazione dell’Acciaierie D’Italia e Indotto Appalto
Le scriventi Segreterie hanno organizzato un dibattito pubblico monotematico inerente alla complessa vicenda dello stabilimento Acciaierie D’Italia di Taranto, che si terrà lunedì 14 novembre, dalle ore 9.00, presso la sala conferenze “Resta” della Cittadella della Imprese di Taranto, in Viale Virgilio 152. L’obiettivo di tale iniziativa è quella di riaccendere i riflettori su di una vertenza che dopo dieci anni di proclami e fallimenti non può assolutamente subire ulteriori rinvii su problematiche che riguardano il risanamento ambientale, industriale e la tutela occupazionale del sito di Taranto, tema per noi principale che vede coinvolte tutte le categorie e che, come già accaduto nel recente
passato, non può essere oggetto di strumentalizzazioni, tali da incidere sul Governo affinché si esponga da subito con una chiara posizione in merito all’annosa vertenza.
L’unica certezza risiede nella consapevolezza che continuare a non decidere sul destino dei complessi industriali ex Ilva, provoca pericolosi ritardi sulla messa in sicurezza dello stabilimento aggravando la depressione economica e sociale di tutta la comunità. È necessario garantire un rientro dei lavoratori dalla cassa integrazione, al fine di restituire certezze sul futuro di tutti i dipendenti. Occorre, altresì, garantire un ristoro immediato nei confronti dei lavoratori dell’Appalto e dell’Indotto, attualmente sul lastrico a causa delle mancate retribuzioni,
dettate dai noti problemi di liquidità della committente.
Al dibattito interverranno gli Onorevoli: Vito De Palma (Forza Italia) Dario Iaia (Fratelli d’Italia), Giovanni Maiorano (Fratelli d’Italia), Mario Turco (MoVimento 5 Stelle) ed Ubaldo Pagano (Partito Democratico).
Le Segreterie provinciali FIM – FIOM – UILM FISASCAT – FILCAMS – UILTUCS FILCA CISL – FILLEA CGIL – FENEAL UIL FIT CISL – FILT CGIL –
UIL TRASPORTI