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I tartufi della Murgia – Ricerca simulata

L’attività escursionistico-culturale che l’associazione Murgia Enjoy propone per domenica 11 febbraio si svolgerà in un’area boschiva di particolare prestigio e permetterà ai partecipanti di comprendere che il nostro territorio “nasconde”, fra i tanti beni che ci mette a disposizione, anche ottimi tartufi.
La finalità associativa è quella di far conoscere l’attività dei cercatori di tartufi con il tramite di una simulazione; tale attività, che è diventata quasi uno sport con tornei e gare, viene proposta in alcune regioni per promuoverne i territori e si svolge sotterrando alcuni tuberi in tartufaia e accompagnando i visitatori, per lo più stranieri, alla ricerca dei tartufi. In alcune località, le Langhe, molti turisti apprezzano tale attività e prenotano battute simulate o reali pagando fino a 100 euro all’ora a persona.
E’ da precisare che la presenza dei cercatori di tartufi è di indubbia utilità per i boschi poiché senza i boschi i tartufi scomparirebbero ed alcuni veri cercatori si impegnano, quindi, alla loro salvaguardia con opere di pulizia dei boschi e di selezione delle piante, altri si prendono cura di intere zone boschive incolte o a riposo per renderle produttive. I tuberi, infatti, per crescere e svilupparsi hanno bisogno di una zona sì alberata, ma non infestata da arbusti o altre piante non idonee alla loro crescita.
Altre volte, purtroppo, alcuni “cercatori” non rispettano le norme basilari per la raccolta, le stesse contemplate nella legge regionale che disciplina la materia. In Puglia la raccolta dei tartufi è consentita esclusivamente con l’impiego del vanghetto o venghella o dello zappetto aventi la lama di lunghezza non superiore a cm. 15 e larghezza in punta non superiore a cm. 8. E’ vietata, inoltre, la raccolta durante le ore notturne, da un’ora dopo il tramonto a un’ora prima della levata del sole. Le buche o le forate aperte per l’estrazione devono essere subito dopo riempite con il medesimo terreno di scavo e livellate. Queste ed altre disposizioni fanno parte dell’articolo 6 della legge regionale n. 13 del 25 agosto del 2003 («Disciplina della raccolta, conservazione e commercializzazione dei tartufi»), a volte disatteso tanto che alcuni addirittura scendono anche dalle regioni del Nord con schiere di cani-segugi invadendo il Parco dell’Alta murgia.M
A condurre e ad illustrare la loro attività saranno i trifolai e cinofili Francomario Belmonte e Romeo Rainò, che raggiungeranno gli escursionisti Murgia Enjoy dalla Basilicata insieme ai loro cani.
L’incontro dei partecipanti è previsto domenica 11 Febbraio 2018 alle ore 9:00 sul piazzale del Convento di Cassano, mentre, al termine dell’attività, previsto per le ore 13:30 circa, i partecipanti potranno gustare un pranzo con le bontà culinarie de “L’antica tradizione” offerto dall’associazione agli escursionisti che ritireranno il buono all’inizio delle attività a fronte di un contributo di soli 5€ a persona. Tutti i partecipanti all’attività, la cui partecipazione è consigliata da “La voce del paese”, potranno ricevere gadgets e materiale illustrativo del Parco Nazionale dell’Alta Murgia mentre, fra gli under 20, al termine dell’attività, verrà sorteggiato un buono per un taglio di capelli offerto da DS style di Di Sabato Vito (via Grumo, n.2 a Cassano delle Murge) per i ragazzi ed una ricarica telefonica offerta da Ideanova di Minervini Maristella (via Grumo n.4 a Cassano delle Murge) per le ragazze.
In caso di condizioni meteo avverse l’evento sarà rinviato con comunicazione sulla pagina facebook Murgia Enjoy. Ulteriori info al numero 3283130450 dopo le ore 18, con mail a murgiaenjoy@libero.it o sull’evento Facebook al link: https://www.facebook.com/events/103482477130055/.

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