Tavolo regionale per le disabilità. Riunito il gruppo sull’inclusione
Entro giugno il primo Avviso del Piano regionale sul “Dopo di noi” che mette in campo 5,7 milioni di euro degli 8,85 milioni di euro complessivamente disponibili per due annualità. Si è riunito oggi, martedì 7 giugno 2018, il gruppo operativo sull’inclusione sociale del Tavolo regionale per le Disabilità per discutere di due importanti aggiornamenti: le Linee guida per l’assistenza specialistica di alunni e alunne con disabilità e l’avviso pubblico per il Piano Regionale per il “Dopo di noi” (l. n. 112/2016).
“Non abbiamo mai smesso di lavorare alacremente per garantire l’inclusione delle persone con disabilità in Puglia”, sottolinea l’assessore regionale al Welfare Salvatore Ruggeri. “Entro questo mese sarà pubblicato il primo avviso, condiviso con le associazioni, per l’attuazione del Piano regionale del Dopo di Noi e nel frattempo da anni lavoriamo per l’estensione e il consolidamento della rete di inclusione in Puglia, sia in termini di opportunità sia in termini di strutture. Proprio ieri abbiamo implementato i percorsi del ReD per il Dopo di Noi, per sostenere economicamente le persone disabili nell’inclusione sociolavorativa (DGR approvata il 6 giugno 2018 con risorse regionali), mentre già dal 2015 va consolidandosi la rete delle strutture grazie al Programma regionale per le infrastrutture sociali».
Accrescimento della consapevolezza e accompagnamento verso l’autonomia, promozione dell’inclusione sociale per favorire l’autonomia e l’autodeterminazione, sostegno alla permanenza temporanea, deistituzionalizzazione e supporto alla domiciliarità in abitazioni o gruppi–appartamento che riproducano le condizioni abitative e relazionali della casa familiare, realizzazione di soluzioni alloggiattive di tipo familiare e di co-housing sociale tra le finalità del Piano regionale. Beneficiarie saranno tutte le persone con Disabilità certificata dalla l. n. 104/92, con nuclei familiari “fragili” (genitori anziani, genitori e altri parenti di 1° e 2°grado assenti), residenti in Puglia almeno da 12 mesi prima della pubblicazione dell’Avviso, di un’età compresa tra 18 e 64 anni, elevate potenzialità di autonomia e capacità di autodeterminazione, non beneficiari di altre misure assistenziali, quali ad esempio Assegno di cura e PROVI individuale.
Il fondo per il Piano Operativo per il “Dopo di Noi” assegnato alla Regione Puglia per le annualità 2016-2017, è pari ad Euro 8.852.700,00 di cui: Euro 5.700.000,00 “Finanziamento agli Ambiti territoriali per i progetti individuali per i soggetti con disabilità grave privi dell’assistenza familiare – Dopo di Noi (l. n. 112/2016)” Azione a) e b) [incluse azioni di promozione degli obiettivi del Dopo di Noi]; Euro 642.704,64 “Finanziamento di azioni per favorire la consapevolezza, l’abilitazione e lo sviluppo delle competenze per favorire l’autonomia delle persone con disabilità grave e una migliore gestione della vita quotidiana – Dopo di Noi (l. n. 112/2016)” Azione c) , che andrà ad integrare le risorse già stanziate per il “ReD per il Dopo di Noi”; Euro 2.500.000,00 “Finanziamento degli interventi di assistenza ai soggetti con disabilità grave privi dell’assistenza familiare – Dopo di Noi (l. n. 112/2016)”Azione d).
Entro il mese di giugno verrà pubblicato l’Avviso delle prime due linee di azione, la a e la b, per un totale di 5,7 milioni di euro per accrescere la consapevolezza e l’accompagnamento verso l’autonomia e per promuovere l’inclusione sociale per favorire l’autonomia e l’autodeterminazione. Con l’Avviso si intende selezionare tutti gli interventi a diretto beneficio delle persone con disabilità grave senza il supporto familiare, all’interno di progetti individualizzati orientati verso l’autonomia e la sperimentazione della uscita dal nucleo familiare di origine anche mediante soggiorni temporanei al di fuori del contesto familiare. La valutazione della coerenza del progetto alla finalità del bando sarà affidata agli Ambiti territoriali sociali per il diretto coinvolgimento delle equipe multiprofessionali UVM già attive.
«Nei mesi tra luglio e settembre, saremo impegnati nella divulgazione mirata dell’avviso – conclude l’assessore Ruggeri – mentre contiamo per settembre di dare avvio alla procedura per la presentazione delle istanze, in modalità telematica. Entro la fine di ottobre l’istruttoria delle istanze e l’avvio dei progetti nelle UVM”.