Teleperformance Taranto, indetti 8 giorni di sciopero
I sindacati di categoria Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Tlc hanno proclamato, da domani sino a venerdì 26, uno sciopero di due ore per ogni turno (le prime due o le ultime due a scelta dei lavoratori) nel call Center Teleperformance di Taranto. L’azienda ieri ha confermato ai sindacati le difficoltà a mantenere aperte alle attuali condizioni le sedi di Taranto e di via di Priscilla a Roma, attualmente in perdita, paventando la chiusura degli stabilimenti e la delocalizzazione. L’azienda chiede la proroga dell’accordo siglato nel 2013 in tutti i punti, il passaggio alle 20 ore e flessibilità, o dai preavvisi minimi agli obblighi a rimanere in caso di aumenti di flussi fino ai turni spezzati. Tutte condizioni,queste, che i sindacati hanno sempre respinto, controbattendo con possibili accordi all’interno del contratto collettivo nazionale.
Sulla questione è intervenuta anche Federica Guidi, Ministro per lo Sviluppo Economico: “Ci siamo già attivati con un tavolo sul call-center, siamo consapevoli dell’importanza di questa azienda per il territorio pugliese. Confermo l’intenzione di convocare a breve un tavolo con l’azienda”.