Tempa Rossa, autobotti petrolio: Regione chiede Via
Sarà pubblicata sul prossimo numero del Bollettino Ufficiale e sul sito web della Regione Basilicata la delibera n. 1032 del 29 settembre 2017. Nel provvedimento il governo regionale conferma la totale contrarietà all’implementazione di un sistema logistico presso il Deposito di Pantano di Grano a Roma, finalizzato alla ricezione, allo stoccaggio e all’esportazione di greggio estratto dal giacimento Tempa Rossa in Basilicata, deliberando, nel contempo, di chiedere al ministero dell’Ambiente di assoggettare l’intervento a specifica procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via).
Lo studio preliminare ambientale del progetto presentato dalla Società Raffineria spa, che ha avviato l’istanza di screening, risulta redatto esclusivamente tenendo conto dell’impatto che le attività da incrementare nell’impianto romano possono provocare sul territorio circostante ma non sul territorio lucano, fortemente interessato per le modalità del trasporto del greggio. A questo proposito una nota del Dipartimento Ambiente, in considerazione della fase di conclusione della consultazione pubblica, ha evidenziato che il rapporto ambientale preliminare non ha analizzato il contesto ambientale lucano, sottolineando diverse criticità e incoerenze in relazione all’effetto cumulo con altri progetti, al rischio di incidenti e alla sensibilità dell’area lucana interessata. Il governo regionale ha ritenuto perciò che il progetto della Raffineria spa debba essere supportato da una più approfondita analisi dei possibili effetti ambientali che lo studio redatto, trattandosi di una verifica di assoggettabilità, non ha affrontato con metodo quali-quantitativo.