Tempa Rossa, Cisl chiede di vigilare su appalti e assunzioni
La Cisl chiede più trasparenza nell’assegnazione degli appalti e nelle assunzioni nel sito di Tempa Rossa. “Nel corso del negoziato con Total e Tecnimont – spiega il segretario generale Enrico Gambardella – abbiamo sottoscritto degli impegni che vanno proprio nella direzione di una maggiore trasparenza, sia nelle residue attività di completamento del centro olio, sia nella successiva fase di esercizio dell’impianto. Abbiamo altresì stabilito – continua il sindacalista della Cisl – specifiche garanzie per le imprese e i lavoratori locali, prevedendo per questi ultimi precisi criteri e priorità. Purtroppo – denuncia Gambardella – ci stanno giungendo segnalazioni circa l’assegnazione di opere nel perimetro petrolifero di Tempa Rossa ad aziende non lucane e di recente costituzione, così come di assunzioni temporanee al di fuori dei criteri oggettivi e trasparenti stabiliti tra le parti. In virtù di queste segnalazioni – prosegue il segretario della Cisl – riteniamo doveroso invitare Total e Regione Basilicata ad esercitare la massima vigilanza onde evitare che quel minimo di fiducia che siamo riusciti a costruire attraverso un dialogo duro ma costruttivo venga disperso, dando così fiato a quelle inappropriate dichiarazioni di giubilo che hanno, da ultimo, accompagnato la recente decisione del Cipe di non prorogare la dichiarazione di pubblica utilità per le attività di sviluppo del progetto Tempa Rossa. Non è con le forzature ma con il dialogo trasparente e il rispetto degli impegni pattuiti che si risolvono i problemi”, conclude Gambardella.