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No al termovalorizzatore a Metaponto

Il consigliere provinciale di Matera Gianluca Modarelli (FI), nonché capogruppo Forza Italia in consiglio comunale a Policoro – afferma la propria contrarietà circa la realizzazione di un impianto di recupero di rifiuti. L’impianto dovrebbe essere realizzato dalla Lucana Ambiente Srl in località Pantanello di Metaponto, destinato a produrre 10 mila tonnellate annue di compost dalle raccolte differenziate e ben 20 mila tonnellate di Css (combustibili solidi secondari), per la produzione di “syngas”, quindi di energia elettrica in loco. Un vero e proprio termovalorizzatore, situato al centro di una zona archeologica ad elevata vocazione agricola e turistica, ed in prossimità della confluenza della superstrada Basentana sulla statale 106 Jonica, che emetterà tra l’altro idrogeno, diossine, idrocarburi policiclici aromatici, solforato, e polveri sottili, con un raggio di azione di circa 50 Kmq. Troppo importante – continua Modarelli – la vocazione turistica dell’area metapontina e troppo importante la salute dei cittadini, già duramente provata dall’inquinamento dell’area Val Basento. Un ennesimo centro di smaltimento dei rifiuti comprometterebbe la già disastrata situazione ambientale di un’area, quella Metapontina, che ospita bellezze architettoniche della Magna Grecia e strutture turistiche ricettive importantissime. Pertanto – conclude Modarelli – invito l’amministrazione comunale di Bernalda ad opporsi al provvedimento autorizzativo, sia ribadendo con una Delibera di Consiglio l’assoluta contrarietà a qualsiasi struttura di recupero, trattamento e valorizzazione energetica dei rifiuti, sia impugnando direttamente al TAR la Delibera della Giunta Regionale n. 1544 del 12 Dicembre 2014, per una serie di illegittimità, imperfezioni e lacune nel progetto.

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