Terza giornata di Open Circus Dream, nuovi workshop e spettacoli
La magia del circo continua ad attirare un pubblico variegato di appassionati e curiosi al Centro ‘Cecilia’ di Tito, dove giovedì 1 ottobre è stata inaugurata la prima edizione di Open Circus Dream. La terza giornata (sabato 3 ottobre) partirà con un workshop mattutino, perfetto per risvegliare forza, energia e creatività. ‘Wake up Juggling’, in programma dalle 10 alle 12, è un laboratorio in cui la giocoleria si ibrida con le pratiche di Qi kung e yoga. A condurlo, Anthony Trahair, giocoliere e ComiClown apparso in diverse trasmissioni televisive come Domenica In e Disney Club, che alle 14 presenterà il suo libro “The pearl of juggling”. Il volume, con trenta illustrazioni a colori a cura degli studenti della Scuola Internazionale di Comics di Roma, vuole proporsi come fonte di ispirazione per tutti i giocolieri, professionisti e principianti, insegnanti, artisti circensi e semplici curiosi.
Il pomeriggio sarà nuovamente dedicato alla formazione. Alle 15:30, mentre nel tendone, Shay Wapniaz continuerà a trasmettere gli elementi fondamentali per migliorare la tecnica e stimolare la ricerca nella disciplina della giocoleria, nel Circus Lab Space, il beat boxer Kerol insegnerà a riprodurre i suoni della batteria e di altri strumenti attraverso la bocca e la voce.
Alle 18, si proseguirà con altri tre workshop. Andrea Loreni e Francesca Frediani riproporranno il loro laboratorio tra funambolismo e scrittura, mentre Giorgia Setaro e Laksmi Valnei di Indaco Circus indagheranno con i partecipanti nuove forme di dialogo tra i corpi e le loro forze, nelle figure AcroPorter e Volante della disciplina ‘ManoAMano’. L’hula hoop sarà invece protagonista del workshop a cura di Sandra Carrasco.
Temi importanti come l’amore e la morte saranno raccontati attraverso le arti circensi negli spettacoli serali, in programma come sempre a partire dalle ore 20:45. Guillermo Hunter ed Elena Carretero, ispirati dal racconto filosofico di Voltaire, saranno sulla scena Candido e Valentina, due personaggi appassionati di circo e danza, che navigano tra l’amore e il gioco.
Gli alti e bassi di una relazione verranno esplorati ai confini tra giocoleria e danza, circo e teatro, passione e sobrietà, nello spettacolo ‘Tangram’ di Cristiana Casadio, ballerina professionista e performer di ginnastica ritmica, e Stefan Sing, uno dei più importanti giocolieri contemporanei.
I testi di Krishnamurti hanno ispirato l’artista circense Zenaida Alcade che salirà sul suo trapezio triangolare per riflettere sulla morte e sulla rinascita attraverso una vera e propria metafora visuale (Reflejos). Open Circus Dream, ideato e realizzato dalle associazioni Multietnica, Nomademente e Settima Arte, e cofinanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Basilicata attraverso l’avviso pubblico “Progetti Innovativi per l’avvio e la valorizzazione della rete dei Centri per la Creatività Giovanile”, si concluderà domenica 4 ottobre. Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina facebook “OPEN Circus LAB”.