CronacaPuglia

Terza rapina con ‘spaccata’ in 24 ore nel Salento

furto con spaccata_vetro infrantoTerza rapina in poche ore nel Salento, e sempre con la tecnica della ‘spaccata’. Questa volta a finire nel mirino dei malviventi è stato un negozio di abbigliamento a Galatina, in via Corso Porta della Luce, al civico 31. Il colpo è stato messo a segno nella notte, molto probabilmente dalla stessa banda che aveva effettuato i due precedenti colpi. I malviventi hanno utilizzato due Fiat Uno per chiudere la strada e impedire così che i passanti o altri automobilisti potessero sopraggiungere. Poi, con l’ausilio della fiamma ossidrica, hanno reciso i pali antiscasso posti davanti alla vetrina, ed infine con un’altra auto, un’Audi A4, usata a mò di ariete, si sono lanciati a forte velocità contro il negozio, sfondando la vetrina.

I banditi hanno agito indisturbati, mettendo a segno un colpo durato pochi minuti, ed arraffando capi di abbigliamento griffati, per una valore ancora in corso di quantificazione. Poi sono spariti a bordo della stessa Audi, senza lasciare troppe tracce. Il sistema di allarme, che si è attivato fin da subito, ha attirato le forze dell’ordine sul posto. Assieme ai proprietari dell’attività, infatti, sono intervenuti gli agenti di polizia del commissariato locale, coordinati dal vicequestore aggiunto, Giovanni Bono. Le vittime del furto, intanto, stanno procedendo con l’inventario della merce mancante, per ricostruire l’esatto valore della merce, che andrà a sommarsi al danno arrecato alla vetrata. Le indagini sul territorio, alla luce delle precedenti rapine, compiute a Maglie e a Soleto, stanno procedendo per cercare di risalire ai responsabili. I poliziotti hanno avviato le indagini e recuperato le registrazioni delle videocamere, per ricavarne quante più informazioni possibili. Per la cronaca, i banditi non si sono limitati al negozio di abbigliamento, ma hanno anche ‘fatto visita’ ad un negozio di ottica, in via Raimondello Orsini, a Soleto. Il titolare, Luca Stefanizzi, originario di Cutrofiano, ha scoperto il furto (circa 200 montature per occhiali) e si è rivolto alle forze dell’ordine, le quali non hanno però potuto contare sui nastri del sistema di videosorveglianza.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *