Tinchi, in avvio i lavori del nuovo reparto dialisi
Onde evitare possibili strumentalizzazioni di sorta e polemiche in considerazione della particolare e delicata situazione politica che attraversa la regione, la cerimonia ufficiale della posa della prima pietra del nuovo reparto dialisi del presidio ospedaliero “Angelina Lodico” di Tinchi di Pisticci, in programma nella mattinata di oggi (mercoledi 20), non si è più svolta. Una decisione che è stata condivisa anche dal comitato civico pro difesa ospedale che è rimasto in attesa di altre eventuali decisioni davanti ai cancelli del nosocomio, dimostrando che interessato più i fatti che le parole. Puntuale è giunta anche la precisazione del direttore generale dell’ASM Pietro Quinto che ha spiegato i motivi della mancata cerimonia e fornito ampie assicurazioni che i relativi lavori del nuovo servizio sono regolarmente iniziati il 18 aprile e che saranno portati a termine entro il prossimo mese di novembre. Il comitato, tuttavia, ha comunicato che intende rimanere sempre vigile sul futuro di Tinchi e per la salvaguardia delle attuali reparti. Un problema che sta particolarmente a cuore degli utenti e dei cittadini e di cui si doveva discutere proprio ieri mattina. Non mancheranno tuttavia nuove occasioni per riproporre le proprie posizioni, in un clima di grande fiducia e correttezza, che sono quelle ampiamente già note, ossia il potenziamento della struttura e la creazione di precisi punti di riferimento e di eccellenza per l’erogazione di alcuni servizi specialistici. Il comitato, dunque, è particolarmente attento a queste soluzioni maturando la decisione di evitare né prendere parte a sterili e inutili polemiche di campanilismo circa l’apertura di altri centri dialisi.
Giuseppe Coniglio