Tombini rotti a Foggia nei pressi della scuola ‘Gabelli’ tra via Capitanata e viale Dauno
Un mix tra liquame nauseabondo ed acqua potabile continua imperterrito a fuoriuscire da due tombini ubicati in prossimità della scuola ‘Gabelli’, tra via Capitanata e viale Dauno, a Foggia. E da due mesi il presidente della circoscrizione Arpi-Croci Nord, Antonio Tannoia, assieme ai cittadini del quartiere Borgo Croci, attendono la riparazione delle condutture idriche e fognanti. Sessanta lunghi giorni di attesa vana, a contatto con i liquami nauseabondi, e con il rischio di ripercussioni negative sotto il profilo igienico-sanitario-ambientale:
E lo stesso Tannoia, in una nota, denuncia la situazione, diventata ormai insostenibile: “In qualità di Presidente della Prima Commissione Arpi-Croci (Nord) del Comune di Foggia, esprimo profondo rammarico e delusione per il mancato intervento di riparazione alle condutture idriche e fognanti, nei pressi di due tombini in questa stessa località. L’intervento è stato richiesto agli uffici e agli assessorati competenti dell’amministrazione comunale, con dettagliata nota corredata di tre rilievi fotografici relativi, inviata lo scorso 5 settembre.
Inoltre, da un tombino adiacente, continua a disperdersi acqua potabile. Pertanto, dopo due mesi di inutile attesa, quale Presidente di questa istituzione, confido ancora in una rapida, positiva ed appropriata soluzione del caso, a tutela della salute pubblica e per fornire, finalmente, un’adeguata risposta ai residenti della zona che, giornalmente, continuano a lamentarsi presso questa presidenza della spiacevole situazione”.