Torna l’atteso concerto “Napule è” con Enzo Gragnaniello il 7 agosto a Matera
Un importante tributo a Pino Daniele sarà protagonista del concerto “Napule è” del 7 agosto a Matera nella Terrazza di Palazzo Lanfranchi alle ore 21. L’evento si ripropone dopo il grande successo ottenuto nella stagione invernale, che ha registrato il sold out e la partecipazione alla trasmissione televisiva della Rai “La vita in diretta”.
La voce di Enzo Gragnaniello, piano e voce di Mario Rosini, la voce narrante di Claudio Frascella, la chitarra di Martino De Cesare, il basso di Daniele Brenca, la batteria di Francesco Lomagistro saranno accompagnate dall’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano. Nel corso del concerto saranno eseguiti i brani più importanti di Pino Daniele, da “Quanno chiove” a “Cammina cammina”, da “Samba accussì” fino all’immancabile “a me me piace o’ blues”.
Enzo Gragnaniello nasce a Napoli nel 1954, nel 1977 insieme a Gennaro De Rosa, Lorenzo Piombo, Roberto Porciello, Francesca Veglione, forma il gruppo musicale “Banchi Nuovi” per avvicinarsi, sia pure con le dovute differenze, alla riscoperta delle radici popolari della musica e della canzone napoletana. Questa prima esperienza di musica impegnata porta Enzo a partecipare nel 1976 a un importante Festival a Berlino dedicato alle tradizioni popolari e successivamente a pubblicare i suoi primi album: “Enzo Gragnaniello” del 1983 e “Salita Trinità degli Spagnoli” del 1985 il cui titolo si ispira al nome della via di Napoli dove Enzo tuttora vive, nei Quartieri Spagnoli. Nel 1986 vince la Targa Tenco, riconoscimento che otterrà anche nel 1990 e nel 1999.
Scrive canzoni per Mia Martini (“Stringi di più”, “Donna”) e nel 1991 scrive “Cu’ mmè”, cantata da Mia Martini e Roberto Murolo nell’album del secondo “Ottanta voglia di cantare”. I successivi UN MONDO CHE NON C’È, del 1993, e CERCANDO IL SOLE, del 1994, confermano Enzo Gragnaniello come autore di canzoni scritte in italiano. Nel 1996 scrive “Cercami”, inserita nell’album di Adriano Celentano “Arrivano gli uomini”.
Costo del biglietto 20 euro + 1,00 di prevendita.