Tornano libere dopo la riabilitazione numerose testuggini di Hermann, una specie minacciata di estinzione
Dal recupero alla reimmissione in natura. Numerosi esemplari di testuggine di Hermann ospitati e curati presso l’Osservatorio Faunistico Regionale pugliese di Bitetto, saranno immessi in natura: giovedì 9 giugno alle ore 12.00, infatti, in un evento speciale che si terrà nell’oasi WWF Monte Sant’Elia, e che vedrà la presenza di alcuni esponenti delle istituzioni locali tra cui il sindaco e l’assessore all’ambiente di Massafra, Fabrizio Quarto e Antonio D’Errico, oltre a Paolo Lepore per la Provincia di Taranto, si assisterà all’inizio dell’ambientamento degli esemplari in alcune strutture outdoor.
Sarà un modo per riprendere confidenza con spazi più estesi, il rilascio in natura vero e proprio avverrà dopo 10-15 giorni di assestamento dopo il trasferimento degli esemplari. Un momento che consentirà anche il restocking della popolazione della specie all’interno del Parco Regionale “Terra delle Gravine”. «La perdita di biodiversità contribuisce all’insicurezza alimentare ed energetica, aumenta la vulnerabilità ai disastri naturali, diminuisce il livello della salute all’interno della società, e impoverisce le tradizioni culturali. Unione Europea e governi, a vari livelli, stanno compiendo grandi sforzi per la tutela della biodiversità: Massafra rappresenta sicuramente un’avanguardia in questo panorama e questo progetto non fa eccezione». Questo il commento soddisfatto di Fabrizio Quarto, sindaco di Massafra, comune capofila del progetto.
«Tra le “Azioni per la tutela di flora e fauna” – ha proseguito Quarto – non potevano non rientrare le testuggini di Hermann, specie in pericolo di estinzione e che vogliamo rivedere con più frequenza all’interno del nostro Parco». IL RESTOCKING DELLA POPOLAZIONE DI TESTUGGINE
DI HERMANN–IL PROGETTO Cambi degli habitat naturali, prelievo illegale dal territorio, inquinamento genetico, e la piaga del Sud Italia, gli incendi. Queste, tra le altre, le cause che hanno portato a un forte decremento della specie delle testuggini di Hermann anche nell’Area delle Gravine. Dal 2019 però qualcosa è cambiato. I comuni di Massafra, Crispiano e Statte hanno deciso di includere, tra gli “Interventi per la tutela e la valorizzazione della biodiversità terrestre e marina” del POR-PUGLIA 2014-2020, l’obiettivo di rafforzare la popolazione di Testudo
hermanni hermanni nel Parco. Sfida tortuosa che però ha dato i suoi frutti. «Il progetto è stato impegnativo – ha spiegato Elena Circella, professoressa del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bari – comportando un controllo sanitario articolato degli animali oltre alle analisi genetiche, in ottemperanza alla normativa vigente, volte a confermare l’appartenenza degli esemplari da rilasciare alla sottospecie italica Testudo hermanni hermanni. Delle analisi genetiche si è occupata la dottoressa Adriana Bellati del laboratorio di Analisi Genetiche del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Pavia».