Torremaggiore, uomo perde mano per raccogliere petardo inesploso
Un uomo di 60 anni di Torremaggiore (Foggia) ha perso la mano sinistra nello scoppio di un petardo inesploso, raccolto per strada, che gli ha causato ferite anche al volto e ustioni varie. E’ ricoverato in ospedale, ed i medici si sono riservati la prognosi. Si tratta dell’episodio più grave registrato in Puglia circa, dove un’altra ventina di persone si è recata negli ospedali per farsi medicare ustioni e ferite da scoppio. Altre 4 persone sono rimaste ferite nella provincia foggiana nel maneggiare i prodotti pirici. A Vieste un uomo di 35 anni ha riportato gravi ustioni alla mano destra, rendendo obbligatorio il ricovero presso l’ospedale ‘Casa Sollievo della sofferenza’ a San Giovanni Rotondo. Altre 3 persone hanno riportato ferite, guaribili tra i 5 e 10 giorni, a Manfredonia, Lucera e San Severo.
Secondo i dati forniti dalla polizia sono almeno 251 le persone rimaste ferite la notte di Capodanno a causa dei botti. Un netto calo a fronte dei 361 dell’1 gennaio 2014. Nota positiva: non si è registrato nessun decesso. Gli agenti hanno registrato anche una leggera diminuzione dei ferimenti derivanti dall’uso di armi da fuoco: sette rispetto agli 11 del 2014. In diminuzione anche i feriti più gravi (quelli con prognosi superiore ai 40 giorni): 12 feriti contro i 16. Sessantotto i minorenni che hanno riportato lesioni, contro gli 89.