Tracce di amianto nell’area dei tubificio Erw all’Ilva
Nell’area del tubificio Erw dello stabilimento siderurgico Ilva di Taranto sono state trovate tracce di amianto da parte di una ditta che era stata incaricata dall’azienda di eseguire campionamenti in seguito alle sollecitazioni degli operai e delle organizzazioni sindacali. La Fim Cisl aveva segnalato l’impiego di lavoratori nel reparto nonostante l’area fosse interdetta dal dicembre scorso, dopo che certificazioni della Asl avanzavano dubbi circa la completa bonifica da amianto del tetto del capannone.
Il sindacato, inoltre, ha sostenuto che quanto accaduto è dipeso dal carente coordinamento tra azienda e gestori operativi nei reparti. L’Ilva ieri ha riferito alle organizzazioni sindacali e ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza che su 60 campionamenti solo due massivi hanno avuto esito positivo: uno costituito da frammento compatto presso la campata saldatrice sotto-gronda ed un secondo costituito da polveri prelevate sempre sotto-gronda.
L’Ilva ha comunicato che provvederà subito ad investire una ditta specializzata per ripulire le aree del sottotetto dell’impianto Erw. “Durante questo periodo – si legge nel documento – ogni attività continuerà a essere interdetta all’interno del capannone oggetto di pulizia fino alla conclusione dei lavori e successiva comunicazione alle organizzazioni sindacali”.