Trafficante iracheno arrestato dalla Polfer a Bari
Gli agenti del Reparto Operativo della Polfer di Bari hanno catturato un cittadino iracheno, ritenuto elemento di spicco di un’articolata organizzazione transnazionale dedita al traffico di immigrati iracheni, curdi, afghani, siriani e di altri paesi orientali. Si tratta di Ali Mohammad Sultan, detto Fuad, 29 anni, e considerato dagli investigatori il referente per la Puglia del gruppo criminale. La cattura è avvenuta la scorsa, nel corso di uno dei controlli che la Polizia Ferroviaria, d’intesa con la Questura e con il supporto degli uomini del 7ˆ Bersaglieri, effettua sistematicamente per garantire la sicurezza della Stazione di Bari Centrale.
Fermato per identificazione, il giovane iracheno, già conosciuto da molte Polizie europee pur sotto molti falsi nomi, è risultato destinatario di un provvedimento di cattura del Gip di Trieste, emesso ad aprile ed al quale era riuscito a sottrarsi, per associazione a delinquere transnazionale e traffico di clandestini. Riconosciuto dagli uomini del Reparto Operativo della Polizia Ferroviaria di Bari, è stato trovato in possesso di 500 euro, di due cellulari, di numerose marche da bollo per confezionare passaporti, fotografie e altri elementi che fanno presumere che fosse ancora in piena attività. Nonostante non abbia ancora compiuto 29 anni, Fuad è uno dei più esperti e scaltri trafficanti di immigrati irregolari. Mediante una vera e propria rete di agenzie disseminata nei luoghi d’origine, organizzava dalla Grecia il trasporto dei migranti fino al porto di Bari, da dove, mediante contatti con altri pericolosi elementi iracheni, ucraini e romeni insediati a Milano, Bolzano e Bari, riusciva a farli proseguire, a bordo camion o autovetture, per il Nord Europa.
