Trani, ex casa di un boss intitolata a Paolo Borsellino
Dal 2009 è sede degli uffici di Polizia giudiziaria della Procura di Trani, ma un tempo era la dimora del boss mafioso Salvatore Annacondia. Si tratta di un immobile di Piazza Mazzini, a Trani, al civico 36, che questa mattina è stato intitolato al giudice antimafia Paolo Borsellino, morto nel 1992. È una delle tre proprietà di Annacondia confiscate al boss e acquisite a patrimonio comunale nel 1999. Alla cerimonia il sottosegretario all’interno, Gianpiero Bocci, il procuratore di Trani, Carlo Maria Capristo, che hanno scoperto la targa di Palazzo Borsellino.
Sulla facciata dell’edificio campeggia una gigantografia con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, i due giudici antimafia morti nel 1992 a distanza di 57 giorni l’uno dall’altro. “Questa è solo una partenza, non ci fermeremo – ha detto Capristo – e le nuove generazioni devono sapere che la città si è riscattata da quel passato e gli anni Novanta a Trani non torneranno più”.