Trasporti a Matera, la Fit-Cisl chiede al sindaco il ripristino dei servizi igienici pubblici e l’Osservatorio permanente su mobilità
Il segretario territoriale della Fit- Cisl Matera, Giuseppe Carlucci, si è rivolto al sindaco di Matera e all’amministrazione con una lettera aperta per esporre le criticità degli operatori del servizio di trasporto urbano e chiedere l’attivazione di un osservatorio permanente sulla mobilità. Questa la missiva
La chiusura dei punti di ristoro e dei servizi igienici pubblici in particolare è diventata un serio problema anche per i lavoratori del trasporto pubblico locale di Matera. Siamo consapevoli della necessità di attenersi alle disposizioni anti-Covid, ma è il momento di intervenire, magari ripristinando attraverso un più idoneo monitoraggio i servizi di Piazza Matteotti ad esempio. E’ indubbio che il maggior disagio per una tale decisione lo subiscono gli operatori del servizio di trasporto urbano, gestito dalla Società Miccolis Spa. Infatti, gli unici bagni pubblici attualmente utilizzabili sono quelli di Viale della Quercia, tratto percorso esclusivamente da quattro delle 15 linee attive (le n. 4; n.11; n.8; n.9). è bene sottolineare inoltre, che i turni di lavoro si compongono di sei ore e trenta di guida, con un impegno fino a otto ore. Non avere servizi igienici a disposizione influisce gravemente, sullo stato psicofisico degli autisti, costringendoli talvolta a soluzioni poco dignitose e non ci sembra davvero giusto.
Siamo certi del vostro buonsenso e fiduciosi in un immediato ed improcrastinabile intervento. Tuttavia la mancanza di servizi pubblici è solo uno dei problemi che stanno investendo il sistema della mobilità cittadina. A riguardo riteniamo inoltre sottolineare che c’è la necessità di riprendere organizzativamente le numerose problematiche, che in passato avevamo tentato di affrontare e che le recenti elezioni comunali hanno interrotto. Al fine quindi di affrontare le esigenze per un nuovo e più moderno servizio per la città, che rimane un punto di riferimento Nazionale per il turismo derivato da Matera Capitale della Cultura chiediamo che venga istituito quanto prima un osservatorio permanente che garantisca momenti di confronto tra i rappresentanti sindacali, i dirigenti dell’ufficio tecnico e l’amministrazione comunale. È indubbio che tra le criticità più rilevanti vi è la sosta selvaggia delle auto, in particolare in Via Marconi, Via Gattini e Via San Pardo. Quotidianamente il traffico è congestionato da auto in divieto di sosta che impediscono la corretta fermata degli autobus e ostacolano la salita e la discesa degli utenti mettendoli a rischio, nonché una serie di problematiche che riguardano l’organizzazione propria del servizio che ha influenza diretta sui lavoratori, che a parere della scrivente Segreteria non possono più attendere.
Distinti saluti.