Trasporto pubblico, Cisl impegnata a tutti i livelli per risolvere i disagi dei lavoratori Fca di Melfi
“Il programma di assunzioni alla Fca Sata di Melfi deve determinare una necessaria rimodulazione del servizio di trasporto pubblico per non arrecare disagi ai lavoratori”. È quanto dichiara il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico. “Bene ha fatto la segreteria regionale e la Rsu della Fim Cisl dello stabilimento di Melfi – prosegue Falotico – a chiedere un intervento immediato sui trasporti da e per lo stabilimento Sata al fine di rendere aderente alla nuova organizzazione del lavoro un sistema di trasporto pubblico locale non più confacente alle rinnovate esigenze dei lavoratori. In questi giorni – prosegue il leader della Cisl – le richieste dei lavoratori scaturenti dal sopraffollamento degli autobus sono state prontamente accolte dalla Cisl che, unitamente ad altre organizzazioni sindacali, sta sollecitato gli enti preposti ad una rimodulazione dei servizi ove possibile e alla intensificazione degli stessi da tutti quei centri dove vi sono le richieste dell’utilizzo del mezzo pubblico”.
“Ci risulta che in queste ore proseguono i confronti tecnici per il monitoraggio e l’analisi economico-finanziaria tra gli enti e le aziende di trasporto che svolgono attualmente i servizi, al fine di determinare una diversa modulazione delle attuali corse e per definire programmi e soluzioni da adottare nel più breve tempo possibile, proprio in relazione all’accordo Sata che va decisamente sostenuto. La questione sollevata dai lavoratori della Sata viene seguita costantemente dalla categoria dei metalmeccanici e da quella dei trasporti, ciò al fine di rilevare e superare ogni problematica che possa far insorgere una probabile perdita di tempo, che significherebbe, l’allungamento del disagio per i lavoratori e in alcuni casi sopportare costi aggiuntivi per raggiungere il posto di lavoro”.
Falotico si dice “fiducioso dell’impegno della macchina pubblica al fine a risolvere tutte le problematiche legate all’autorizzazione dei servizi, al recupero delle risorse, alla calibrazione degli orari, alla generazione di nuovi servizi, tutte questioni che sappiamo non essere di semplice risoluzione, ma stiamo seguendo ad horas e sollecitando gli enti preposti per ottenere in breve tempo una risposta positiva, affinché il rilancio dello stabilimento Fca di Melfi – conclude Falotico – venga seguito con responsabilità e concretezza”.