Trasporto pubblico locale, Giannini risponde a Di Bari
“La Regione Puglia riconosce l’importanza centrale del Trasporto Pubblico Locale; le assicurazioni del Ministro relative allo sblocco dei fondi del TPL da parte dell’amministrazione centrale permetterà a questa amministrazione di mantenere i servizi e gli standard di qualità offerti ai cittadini pugliesi. In quest’ottica è già firmato il contratto di servizio ferroviario con Trenitalia, che comprende la linea Barletta – Spinazzola, ed è stato finanziato l’acquisto di 46 treni con Trenitalia che permetterà il rinnovo dell’intera flotta circolante sul territorio regionale entro il 2024. Inoltre è stato adottato il nuovo modello di gestione dei servizi regionali ferroviari di Trenitalia che introduce importanti novità come il cadenzamento dei treni e la gerarchizzazione dei servizi offerti in regionali veloci, per collegare lungo la direttrice adriatica i capoluoghi più distanti come Foggia e Lecce, e i regionali che offrono un servizio metropolitano nella tratta Barletta – Fasano, che ora dispongono fino a 90 collegamenti da e verso Bari.
Il miglioramento delle condizioni di viaggio dei pendolari è sempre al centro dell’operato dell’assessorato, e in questa direzione è da intendersi l’introduzione della Carta Tutto Treno, finanziata da questa amministrazione, che permetterà ai pendolari, abbonati regionali, dei capoluoghi di Foggia, Taranto e Lecce, di viaggiare da e verso Bari utilizzando anche i treni Frecciabianca ed Intercity.
Questa amministrazione punta sull’ammodernamento dell’infrastruttura, come indicato nel piano Attuativo 2105-2019 del Piano Regionale dei Trasporti. Tra le opere finanziate rientra anche l’elettrificazione della tratta Barletta – Canosa mediante il Fondo Sviluppo e Coesione, CIPE 54/16, che permetterà di ridurre i tempi di percorrenza e aumentare l’offerta sulla Barletta – Spinazzola, incrementando così il numero di utenti e permettendo al contempo la valorizzazione del territorio.La Regione è impegnata con Ferrotramviaria e con tutte le altre aziende ferroviarie operanti nella nostra regione, con l’obiettivo di migliorare i servizi offerti ai cittadini e incrementare gli standard di qualità. Nel contempo sta lavorando alla ridefinizione dei servizi automobilistici e ferroviari della regione, come ci impone la normativa nazionale vigente; le province sono state già invitate a redigere i propri piani di bacino e ridefinire i propri servizi minimi e stanno lavorando di concerto con la Regione.
La Regione Puglia ritiene che il trasporto pubblico locale svolga e svolgerà un ruolo sempre più centrale nel contesto regionale, essendo un servizio pubblico essenziale per la collettività pugliese. E’ prossima la riapertura della linea Ruvo/Corato.
Continuare ad ululare alla luna fingendo che nessuna conseguenza è derivata dagli accadimenti del 2016 è da irresponsabili perché si strumentalizza la voglia di libertà dal bisogno della popolazione”.