Cultura

Tre progetti candidati al V Bando nazionale della legge 338/2000 per la realizzazione di residenze universitarie

Sono cinque le candidature presentate da Adisu Puglia al V bando nazionale della legge 338/2000 che prevede un cofinanziamento da parte dello Stato fino al 75% del costo per la realizzazione di alloggi e residenze per studenti universitari. Tra queste, tre riguardano i progetti esiti dei concorsi di progettazione previsti nell’ambito del progetto regionale Puglia Regione Universitaria ovvero: l’ex Caserma Cimarrusti di Lecce, Palazzo Frisini di Taranto e l’ex Cassa Mutui Artigiani di Brindisi.

 

“Si tratta di grande opportunità per la Puglia”, ha commentato l’assessore all’Istruzione della Regione Puglia che aggiunge “potremo contare su un importante apporto nazionale che ci permetterà di rilanciare fortemente il profilo universitario delle città pugliesi. Il bando nazionale, inoltre, prevede che, nel caso in cui le candidature presentate riguardino il recupero di edifici pubblici, come nel caso della Puglia, potrà essere valorizzato come quota di cofinanziamento il valore dell’immobile candidato; questo consentirebbe all’amministrazione regionale di avviare a costo zero importanti processi di rigenerazione urbana con il recupero di edifici storici pubblici, trasformandoli in spazi a disposizione delle comunità studentesche e delle città. L’housing universitario, insieme agli cinque temi previsti nel progetto Puglia Regione Universitaria rientrano in una visione strategica a cui stiamo lavorando da tempo su cui continueremo a lavorare, coinvolgendo sempre tutti gli attori del territorio”, ha concluso l’assessore.

 

Per le candidature al bando nazionale della Legge 338/2000, è stato di fondamentale importanza l’approccio interistituzionale che ha il visto il contributo di Puglia Valore Immobiliare che ha messo a disposizione l’ex Cassa Mutui Artigiani di Brindisi, la Provincia di Taranto che ha messo a disposizione Palazzo Frisini, la Provincia di Lecce che ha messo a disposizione l’ex Caserma Cimarrusti, nonché quello fornito dalle amministrazioni comunali.

 

I progetti presentati sono il risultato dei concorsi di progettazione promossi dall’Assessorato all’Istruzione della Regione Puglia in sinergia con le agenzie regionali per il diritto allo studio, Adisu Puglia, per la progettazione, Asset, e con il Consiglio Nazionale degli Architetti. I concorsi erano articolati in due gradi: nel primo grado i partecipanti, in totale 105 gruppi, dovevano elaborare un’idea progettuale, le migliori cinque proposte passavano al secondo grado per essere sviluppate, nel rispetto degli standard dimensionali e qualitativi e completi di tutti servizi di supporto alla didattica, alla ricerca e alle attività culturali e ricreative.

 

Dei cinque concorsi in programma, tre si sono conclusi nelle scorse settimane con proposte progettuali di altissimo livello che accedono oggi al V bando nazionale della legge 338/2000 per la realizzazione di alloggi e residenze universitarie.

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