BasilicataCultura

Tricarico, pubblicato il libro su Rocco Scotellaro

Il Centro di documentazione “Rocco Scotellaro e la Basilicata del secondo dopoguerra” di Tricarico ha dato inizio alla collana “Quaderni del Centro” con la pubblicazione dell’opera di Francesca Armento, mamma di Rocco Scotellaro, dal titolo “Dalla nascita alla morte di Rocco Scotellaro. Il racconto e le immagini”, Congedo Editore, Galatina, 2011. Con questa prima pubblicazione, il Centro di documentazione ha avviato la promozione di approfondimenti e ricerche sia sulla figura di Rocco Scotellaro, sia su temi e problemi della storia della Basilicata e del Mezzogiorno d’Italia nel secondo Novecento. Il volume è la riproposizione, come testo autonomo, del racconto della vita e della morte di Rocco Scotellaro pubblicato nella prima edizione del 1954 di “Contadini del Sud” di Rocco Scotellaro, come recupero della memoria della madre del sindaco-poeta di Tricarico, che fu una figura molto importante nella vita del figlio. Il racconto è preceduto dai saggi di Maria Teresa Imbriani, dell’Università di Basilicata, di Carmela Biscaglia, direttore del Centro di documentazione e di Luigi Boneschi, regista del documentario “Rocco Scotellaro” per la Casa cinematografica “Duea Film” di Antonio e Pupi Avati, commissionato dall’emittente satellitare della Conferenza episcopale italiana TV2000, che introducono e contestualizzano lo scritto di Francesca Armento, che è stata oggetto di attenzione da parte di Ernesto De Martino, Giovan Battista Bronzini e Franco Vitelli e anche soggetto di opere pittoriche di Carlo Levi, tra le quali il “Ritratto di Francesca Scotellaro” del 1961, esposto a Matera nel Museo Nazionale d’Arte medievale e moderna della Basilicata. Nella pubblicazione è presente anche una serie di immagini inedite, provenienti dagli archivi privati di Rocchinella Montini, figlia di Serafina Scotellaro, sorella di Rocco; di Maria Carmela Scotellaro, cugina del poeta; di Domenico Notarangelo e dall’Istituto comprensivo “Rocco Scotellaro” di Tricarico. Ugualmente importante è la presenza di fotografie selezionate dal “Fondo Mario Carbone”, di proprietà del Centro di documentazione e della Città di Tricarico, che rappresentano Francesca Armento e Carlo Levi in visita alla tomba di Scotellaro. Scattate nel 1960, al seguito di un viaggio di Levi nei luoghi del confino e della memoria scotellariana, le fotografie rientrano in quella vasta raccolta di immagini da cui lo scrittore e artista piemontese avrebbe tratto spunto per il dipinto “Lucania ‘61”, oggi esposto al Palazzo Lanfranchi di Matera. Francesca Armento è nata a Tricarico il 9 novembre del 1884 ed è morta a Viterbo, dove ha abitato gli ultimi anni con la figlia Serafina, il 29 febbraio del 1968. Rocco Scotellaro è stato il quarto dei suoi cinque figli nati dal matrimonio con Rocco Vincenzo Scotellaro. Francesca ha svolto un ruolo fondamentale anche dopo la morte del figlio, mantenendo rapporti fattivi con Rocco Mazzarone, Carlo Levi e Manlio Rossi Doria e contribuendo alla realizzazione di iniziative volte a tenerne viva la memoria del figlio. Francesca Armento ha lasciato anche gli scritti “L’amore, il vicinato” e “Il giorno dei morti”, la cui stesura era stata sollecitata dallo stesso Rocco Scotellaro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *