Turismo Lucano: Michele Martulli, responsabile Fiavet Campania-Basilicata analizza la situazione dopo il lockdown
Parliamo di Turismo in Basilicata con il Responsabile della Fiavet Campania-Basilicata, Michele Martulli:
“La Fiavet Basilicata-Campania, si sta impegnando a livello regionale, iniziando dalla provincia di Matera per cercare di combattere il fenomeno dell’abusivismo.
E’ stato chiesto circa due mesi fa un incontro tra le associazioni di categoria e il Prefetto di Matera per instaurare un tavolo tecnico e discutere di diverse problematiche, tra cui l’abusivismo nel settore turistico. Un tavolo aperto a tutte le istituzioni regionali.
Non è possibile continuare a lavorare in queste condizioni, poiché chi lavora nella legalità, ha una serie di spese (licenze, personale assunto regolarmente, assicurazioni ecc.) e soprattutto, garantisce posti di lavoro in maniera corretta, mentre chi cerca di “gestire” il turismo in maniera abusiva, può permettersi di offrire servizi al turista a prezzi più bassi. Quindi viviamo continuamente in concorrenza sleale con soggetti non autorizzati.
Su questo tema, un primo segnale positivo c’è stato da parte del Presidente della Regione Bardi, ma dopo l’emergenza Covid-19, non abbiamo più avuto una risposta concreta e nessun incontro è stato fissato per poter affrontare le diverse problematiche presentate in precedenza.
Invitiamo quindi, l’Ufficio Cultura e Turismo della Regione a organizzare al più presto un tavolo tecnico, dove però siano presenti tutti i soggetti coinvolti nel settore Turismo: Associazioni di categoria, albergatori, guide turistiche, NCC, bus turistici, strutture extralberghiere. Richiesta già presentata e protocollata, ma mai presa in considerazione”.
Al momento come sono i rapporti della Fiavet con le amministrazioni locali della regione Basilicata?
“Come sottolineavo prima, con la Regione Basilicata si è instaurato un ottimo rapporto.
Abbiamo incontrato il Presidente Bardi e l’assessore Cupparo per presentare i temi da affrontare per poter migliorare la situazione del settore turismo in Basilicata. Ma adesso, bisogna agire.
Dopo l’emergenza Covid-19, bisogna urgentemente tornare a discutere e per questo motivo che chiediamo al più presto un incontro per delineare un programma preciso su come affrontare le diverse problematiche del turismo lucano.
Il rapporto con l’Agenzia di Promozione Turismo della Basilicata (APT), e il presidente Antonio Nicoletti è stato subito di intesa. Siamo soddisfatti per tutte le attività finora messe in campo.
Siamo stati convocati per un incontro e abbiamo ascoltato e condiviso una serie di iniziative, che vorrei elencare di seguito:
- Campagna promozionale post-lockdown basata su offerta vacanza attiva “Basilicata en plein air”, con avviso pubblico per aggregazione del prodotto.
- Spot Rai 3 nazionale, campagna social, presenza su riviste di settore e giornali oltre che campagna specifica per mercato di prossimità;
- Coordinamento per 6 puntate Linea Verde Tour Rai 1 su viaggio in Basilicata;
- Giro d’Italia: tappa (arrivo e partenza) di Matera e definizione del percorso di pregio paesaggistico lungo il territorio della Basilicata interna: dal Pollino alla Valle del Sinni, Calanchi Craco, Ferrandina, Pomarico, Miglionico, Matera;
- Avviso pubblico per iniziative di comarketing con privati;
- Numerosi press tour e fam trip;
- Sostegno a proloco con incentivo a produzione di materiale fotografico e audiovideo di livello professionale per promozione congiunta e di qualità;
- Iniziativa “italiaontheroad” con Lonely Planet su turismo di viaggio e scoperta (unica regione del Mezzogiorno con la Campania);
- Iniziative di promozione sui mercati esteri con webinar Enit e coinvolgimento testimonial;
- Iniziative di accompagnamento e promozione dedicate alle principali feste della tradizione Lucana (Viggiano, San Gerardo, Madonna della Bruna) che non si sono potute tenere quest’anno, e sezione speciale del sito web: “Basilicata storia e storie”;
- Sondaggio tra operatori su condizioni di riapertura;
- Sostegno a Dip attività produttive per definizione misure straordinarie di aiuto;
- Presenza costante sul territorio per conoscere ascoltare e sostenere operatori della filiera;
- Nuova sezione sito web con operatori Basilicata en plein air;
- Campagna video per mercato internazionale “Ten good reasons to come to Basilicata”.
Tutto questo ha portato i suoi frutti. Se osserviamo quello che accade a Matera, che dalla ripresa del turismo a giugno, poi si è passati all’assalto di luglio al tutto pieno di agosto.
Sicuramente c’è ancora molto da fare per migliorare, e proprio all’Apt abbiamo proposto diversi temi da affrontare come il co-marketing e l’educational-tour.
Su quest’ultimo tema, la Fiavet si sta impegnando nel completare un progetto che coinvolgerà gli studenti italiani e stranieri a livello regionale e tutte le aziende del comparto turistico.
In questo progetto è coinvolto Sigismondo Mangialardi, presidente del Circolo Velico Lucano di Policoro.
Per quanto riguarda il Comune di Matera, il rapporto con l’attuale assessore al Turismo, Marianna Dimona è buono, abbiamo avuto, assieme ad altri operatori diversi incontri molto proficui.
Durante il lockdown è riuscita a mettere in rete Matera con le principali città Italiane, creando una rete turistica nazionale.
Tra le idee proposte durante gli incontri, tornando al tema della legalità, ci preme sicuramente rendere effettivo, quello del Certificato di Qualità per le agenzie turistiche.
Certificato di legalità e regolarità dell’attività non solo a livello comunale, ma regionale coinvolgendo quindi anche l’Apt e tutti i comuni della provincia di Matera e Potenza.
Un marchio che garantirà al turista un servizio sicuro, proprio per evitare di affidarsi ad agenzie abusive, creando una rete, che sarà fruibile on line a chiunque vorrà organizzare una vacanza in Basilicata in tutta sicurezza”.
Un tema molto importante e che sicuramente danneggia in modo grave il turismo è la mancanza di collegamenti da stazioni e aeroporti:
“Le navette che collegavano l’aeroporto di Bari-Palese con Matera e con la fascia jonica è assolutamente un servizio da ripristinare al più presto. Nessuno ci spiega ancora il motivo per cui le parti coinvolte non riescono a superare il muro e ripristinare il servizio.
Sono coinvolte la Provincia di Matera, la Regione Basilicata e il Comune di Matera.
Dagli ultimi interventi che abbiamo letto sui quotidiani, si parla di un problema burocratico dovuto a ritardi di riattivazione e al ricorso al Tar per l’affidamento del servizio.
Ma nel frattempo tutto è bloccato e a farne le spese sono i turisti e soprattutto noi operatori del settore. Fortunatamente un minimo servizio è garantito dalla Regione Puglia.
Regione che dovrebbe servirci da esempio, visto come riesce a gestire i collegamenti di un territorio molto più grande, mettendo in collegamento con il servizio Pugliairbus i diversi servizi turistici, da aeroporti, stazioni a tanti piccoli centri pugliesi”.
Prossimi programmi della Fiavet Basilicata-Campania?
“In questo momento la Fiavet Basilicata-Campania, si sta impegnando a livello nazionale per portare l’offerta turistica lucana sui tavoli tecnici istituti in tutta Italia, coinvolgendo tutti gli operatori regionali.
Deve essere coinvolto tutto il territorio lucano, perché la Basilicata ha tanto da offrire in ogni zona, dal sud al nord da est a ovest.
Torno a sottolineare che con l’Apt siamo riusciti a trovare un’ottima intesa, mentre con la Regione, ad oggi ci troviamo ancora fermi al palo. Finora ci hanno dimostrato che per loro è sufficiente organizzare eventi e promuovere solo la cultura per attrarre il turista, mentre noi crediamo che così viene coinvolto solo il pubblico locale senza considerare che bisogna ambire oramai a livello europeo.
A conferma dell’importanza di puntare a livello più alto è il modo in cui sta lavorando la Fiavet Nazionale. La presidente Ivana Jelinic, dopo il lockdown ha dovuto recuperare la situazione critica delle piccole agenzie e si sta impegnando per organizzare tavoli tecnici per trovare soluzioni immediate.
A settembre la Fiavet Basilicata-Campania, si impegnerà a portare avanti diversi progetti di promozione che con l’Apt ha portato addirittura a partecipare a bandi Europei.
Bandi che permetteranno all’Apt di entrare in canali del turismo cinese. La Comunità Europea concederà quindi nuovi fondi che allargheranno ulteriormente il campo e l’attrattiva turistica della Basilicata in maniera incisiva a livello mondiale.
Il prossimo importante obiettivo è quello di migliorare la rete turistica anche in altri comuni della regione: non solo Matera, ma anche il metapontino, il vulture, Maratea, Potenza ecc.
Programmare, come in Puglia, una serie di collegamenti in Bus tra i diversi comuni, sia in provincia di Matera che in provincia di Potenza, considerando che al momento un turista che vuole spostarsi da un paese lucano ad un altro, incontra diverse difficoltà, o peggio ancora non ha proprio possibilità”.
Quando si tornerà a partecipare alle fiere, cosa vorreste cambiare?
“Siamo convinti di una cosa, che è evidente ad ogni fiera a cui partecipiamo, l’Agenzia di Promozione Turismo, dovrebbe gestire più fondi, perché spesso ci siamo ritrovati con piccoli spazi e quindi un impatto ridotto di promozione del pacchetto turistico regionale.
L’Apt diventa il braccio operativo della promozione turistica ma con un ridotto portafoglio da utilizzare. Le idee, i progetti sono tanti ma i fondi sono sempre ridotti rispetto al risultato che si vorrebbe ottenere.
Sicuramente vorremmo che nelle prossime fiere, venga coinvolto anche il settore agricoltura e quindi la promozione dell’enogastronomia. Settore che ha delle potenzialità mai sfruttate a pieno nelle Fiere turistiche a cui partecipa la Basilicata”.
A Settembre il Comune di Matera avrà un nuovo Sindaco e una nuova Giunta, cosa vi aspettate?
“Come ho detto prima, con l’Assessore Dimona, abbiamo trovato un’ottima intesa, siamo soddisfatti del lavoro svolto e dei progetti proposti. A causa del Covid-19 tanti programmi sono saltati, non solo a livello comunale, ma tante altre idee sono state definite e rese attive da subito.
Dal nuovo sindaco e dalla nuova amministrazione, ci aspettiamo un vero interesse al turismo.
Speriamo che venga data la giusta importanza nell’affrontare tutte le problematiche e cercare di rilanciare al meglio il settore, soprattutto dopo il blocco dovuto all’emergenza Covid-19.
Il nuovo assessore deve, ascoltare le associazioni, tutti gli operatori che contribuiscono al turismo della città di Matera, e instaurare un rapporto di confronto sincero e diretto , solo così si potranno realizzare programmi seri e concreti che porteranno la Città dei Sassi ad essere sempre al centro dell’attenzione. Continuare a promuovere ma soprattutto a migliorare il servizio offerto al turista”.