Tutela area jonica, concertazione Regione Basilicata-territorio
Preservare le aree naturalistiche della costa jonica e creare le basi per promuovere occasioni di rilancio turistico ed economico della zona, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Sono gli obiettivi emersi oggi in un incontro che si è tenuto nel Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata tra l’assessore al ramo, i dirigenti, i rappresentanti dei Comuni di Policoro e Pisticci e di altri soggetti privati interessati. Al termine dell’incontro è stato redatto un verbale che recepisce gli interessi, le esigenze e le disponibilità dei Comuni interessati e di cui terrà conto il Piano di gestione dei siti di Natura 2000 in corso di definizione.
Gli enti della fascia costiera jonica hanno evidenziato, in particolare, la necessità di potenziare gli interventi di prevenzione incendi della pineta, individuando le cosiddette “fasce tagliafuoco” e intensificando la manutenzione del sottobosco e della stessa pineta.
I funzionari della Dipartimento Ambiente, adottando criteri di ingegneria naturalistica, hanno già individuato soluzioni praticabili per la salvaguardia della pineta che tendono a preservare l’attuale segmentazione del territorio, così da ridurre l’impatto ambientale, e garantendo al contempo le condizioni per un’ottimale ed efficace tutela del territorio, specie in caso di incendi.
Andando oltre le legittime richieste degli enti locali, la Regione ha anche ipotizzato una serie di attività che puntano alla valorizzazione dell’area finalizzata non solo a preservare l’habitat ma anche a trasformare un prezioso dono della natura in occasione di sviluppo turistico.
Il Piano di gestione, oltre alle misure di tutela e manutenzione della pineta, prevede anche interventi per la salvaguardia della duna e dell’area marina. Sono inoltre previste azioni per sensibilizzare i cittadini al rispetto e alla tutela dell’ambiente e contributi economici per gli agricoltori che praticheranno colture biologiche.
Prima della sottoscrizione dell’intesa, che coinvolgerà tutti i soggetti pubblici e privati portatori di interessi, ci sarà un ultimo passaggio di concertazione tra la Regione e il territorio, previsto a Policoro entro la fine del mese di maggio.