UGL: “Inviare i cassintegrati della Fiat di Melfi nelle zone dell’Emilia colpite dal sisma”
“Le polemiche sul terremoto, se si poteva evitare e se tutto è stato fatto per scongiurarlo, non servono a tutelare quelle famiglie, ma solo a generare inutile confusione e allarmismo: ora bisogna far valere veramente il senso dell’Unità d’Italia”. Lo dichiara il segretario regionale dell’UGLM Basilicata, Giuseppe Giordano in merito alla catastrofe in Emilia Romagna. Al Presidente della Giunta Regionale della Basilicata, dott. Vito De Filippo, l’UGL Basilicata propone di operare in questo momento particolare della regione Emiliana con grande senso di responsabilità, inviando a sostegno di quella popolazione , i cassintegrati della Fiat di Melfi che volontariamente diano la disponibilità a raggiungere le località terremotate. A fronte di questa emergenza in un momento in cui occorre da parte di tutti un Alto senso di responsabilità, l’UGL ritiene che vadano aiutate le famiglie e tutelare quel territorio anche da eventuali atti di sciacallismo. Sarebbe pensabile impiegare gli operai della zona industriale di S. Nicola di Melfi fermi in questi periodi, ricompensabili anche economicamente cercando di estrapolare dal patto di stabilità, risorse da impiegare sottoforma di voucher: potrebbe essere una delle tante ottimali soluzioni che vada a sopprimere sia alle enormi difficoltà economiche dei metalmeccanici lucani ma, nello stesso tempo – conclude Giordano, – per aiutare ed essere impegnati nei servizi a sostegno di quelle popolazioni terremotate, per il soccorso, l’assistenza, la messa in moto della ricostruzione e per il ritorno a una normale vita civile e produttiva di quella zona così importante d’Italia”.