UGL, le preoccupazioni per un’economia convalescente e il mercato del lavoro paralizzato
“Con un tasso di disoccupazione che si aggira oramai a livelli storici elevati in Basilicata, bisogna correre a ripari puntando alle due maggiori preoccupazioni che, in questo momento, affliggono il territorio: un’economia convalescente e un mercato del lavoro paralizzato. Ma è soprattutto sull’attuale condizione dei lavoratori che l’attenzione del sistema politico Regionale deve focalizzarsi: la nostra gente è fuori dal mercato del lavoro, per questo sta soffrendo ed ha bisogno del nostro aiuto in questo momento molto delicato”. E’ quanto sostiene il segretario regionale dell’UGL Basilicata metalmeccanici, Giuseppe Giordano il quale lancia, la sua proposta per un pacchetto di stimoli a favore degli investimenti in tutti i paesi lucani per nuove agevolazioni fiscali alle piccole imprese e per l’ammodernamento delle infrastrutture. In particolare il sindacalista UGL propone di utilizzare i provenienti dai fondi messi a disposizione delle royalty del petrolio per gli istituti di credito per così agevolare i prestiti delle banche ai piccoli impresari. “L’obiettivo della creazione di nuova occupazione deve essere ambizioso: abbiamo bisogno di migliaia di posti di lavoro – ha detto Giordano – per uscire dal baratro in cui in Basilicata siamo caduti. Tornare a creare le condizioni affinché aumenti l’occupazione, affinché il lavoro riassuma una veste di continuità e stabilità per le persone, significa rigenerare e ridistribuire ricchezza. E offrire prospettive di futuro, soprattutto per le giovani generazioni avviando politiche industriali e iniziative a favore delle imprese: perché solo una ripresa del sistema produttivo può generare nuova occupazione. E’ utile porre attenzione a quelle realtà imprenditoriali che oggi, nonostante la crisi, riescono a offrire performance positive sotto il profilo economico e occupazionale per individuare le corde utili da toccare per sostenere la ripresa dello sviluppo. Se unitariamente mettiamo in campo una politica industriale in grado di creare le condizioni affinché le imprese possano seguire strade praticabili, porterebbe certo effetti positivi, quale lavorativo: perché avvenendo – conclude il segretario regionale dell’UGL Basilicata metalmeccanici, Giordano – alimenterebbe un circuito virtuoso fatto di sviluppo imprenditoriale e creazione generativa di buona occupazione”.