Ultima udienza di verifica dello stato passivo della Congregazione Ancelle Divina Provvidenza dinanzi al Tribunale di Trani
Si è svolta giovedì 26 febbraio, presso il Tribunale di Trani, la quattordicesima ed ultima udienza relativa alla “procedura di verifica dello stato passivo” della Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza. Si esaurisce così il lungo processo di verifica, iniziato in data 16 ottobre 2014, delle circa 2.600 istanze creditorie pervenute nei termini al Commissario Straordinario avv. Bartolo Cozzoli.
L’attività di verifica – che consente ai creditori di partecipare al concorso per il soddisfacimento dei propri crediti – si è svolta dinanzi al Presidente della Sezione Fallimentare del Tribunale di Trani, dott. Alfonso Pappalardo, Giudice Delegato nella procedura di Amministrazione Straordinaria della Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza. Nell’ultima udienza, in particolare, sono state oggetto di verifica le istanze presentate dalle amministrazioni statali (in primis: Agenzia delle Entrate, Equitalia ed Inps) che rappresentano i maggiori creditori della procedura.
Si attende adesso il decreto del Tribunale di Trani che renderà esecutivo lo stato passivo e che i creditori potranno eventualmente opporre nei termini e con le modalità stabilite dalla legge fallimentare. Nei prossimi giorni verranno calendarizzate le udienze di verifica dello stato passivo, relative alle istanze creditorie pervenute tardivamente al Commissario Straordinario.
“Un grande lavoro! Probabilmente la procedura concorsuale più grossa – anche per il numero di creditori – mai svolta dinanzi al Tribunale di Trani, gestita con straordinario rigore ed efficienza dalla Sezione Fallimentare dello stesso Tribunale”. Così Bartolo Cozzoli, Commissario Straordinario della Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza.