Un concorso tra pasticcieri a Pignola per creare il ‘dolce Arisa’
Un concorso tra pasticceri di Pignola per inventare un dolce che si chiamerà ‘Arisa’, e che festeggerà la vittoria a Sanremo per poi restare sempre in commercio. E’ l’idea di Vincenzo Postiglione, uno dei maestri pasticcieri della scuola pignolese, titolare del laboratorio “Dolci tentazioni” nella centralissima via Mazzini a Potenza, la più nota e diffusa tra le scuole di pasticceria della regione. “La nostra tradizione di pasticceria e, aggiungo, cioccolateria artigiana, si abbina bene alla nostra artista Arisa, orgoglio della comunità pignolese e dell’intera regione. – ha detto Postiglione – Mi spiego: noi usiamo gli stessi ingredienti naturali e della migliore tradizione locale che sono gli ingredienti del successo di Rosalba Pippa, da giovanissima golosa dei dolci pignolesi, in particolare la nostra versione di pastiera oltre che della zeppola. Il talento artistico naturale, pertanto, si nutre di prodotti genuini che hanno bisogno di essere conosciuti ed apprezzati non solo dai lucani. Sarebbe un ulteriore motivo di orgoglio vedere clienti, soprattutto turisti, venire nei nostri laboratori artigiani e chiedere la ‘pasta Arisa’, che sarebbe più di un souvenir perché accontenta il palato e aiuta a ricordare la terra di Arisa. Il dolce a cui penso – continua Postiglione – deve essere quello che dalle nostre parti chiamiamo ‘pasta’ e non una torta, altrimenti ogni pasticcere artigiano la farebbe a modo suo e sempre diversa. Invece credo che dobbiamo creare una ‘pasta’ con tanto di ‘disciplinare’ e ricetta di prodotti utilizzati. Un prodotto uguale in tutte le pasticcerie che vorranno aderire, a metà strada tra la zuppetta e lo sciù, vale a dire i dolci più semplici ed adatti al temperamento semplice di Arisa. Con un pizzico di ingrediente nuovo, cioè non tradizionale, per sposarlo alla personalità della nuova Rosalba che a Sanremo ha dimostrato tanto carisma”.