Un nuovo albero al Miulli nell’ambito del progetto realizzato da FADOI e carabinieri del raggruppamento biodiversità
Mercoledì 4 ottobre 2023, giorno in cui si festeggia San Francesco d’Assisi patrono d’Italia e degli ecologisti, all’Ospedale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti (BA) verrà messo a dimora un nuovo giovane albero. L’iniziativa si inserisce nel progetto nazionale “Un Albero per la Salute”, realizzato dalla FADOI, la Società scientifica della Medicina Interna, in collaborazione con i Carabinieri del Raggruppamento Biodiversità. La pianta potrà essere geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino e sarà possibile seguirne la crescita su un sito web, monitorando in tempo reale anche il risparmio di anidride carbonica (CO2).
Sempre il 4 ottobre, oltre che al Miulli, la piantumazione degli alberi donati dai Carabinieri Raggruppamento Biodiversità sarà effettuata anche in altri 30 Ospedali Italiani. Il progetto segue l’approccio denominato One Health, che riconosce come gli stati di salute degli esseri umani, degli animali e dell’ambiente siano legati indissolubilmente tra loro e siano interdipendenti in modo sostenibile. La salute delle persone e l’ambiente richiedono un impegno globale basato sulla interazione, integrazione e collaborazione tra vari settori al fine di determinare programmi e politiche condivise volte al raggiungimento di maggiori e migliori risultati dedicati. Il settore sanitario è responsabile di circa il 5% delle emissioni globali di CO2 che sono in costante crescita. L’Unione Europea ha proposto un piano per contrastare i cambiamenti climatici teso alla riduzione del 50% al 2030 delle emissioni di CO2. Anche la seconda Missione del PNRR ha come obiettivo la Rivoluzione Verde e la Transizione Ecologica verso una società con impatto ambientale sostenibile e neutralità climatica. Gli ospedali possono dunque perseguire gli obiettivi di sostenibilità della salute collettiva anche secondo la visione olistica One Health.