Un secolo di vita e non lo dimostra: Rocco Rivelli di Tricarico compie 100 anni

Mercoledì scorso, il nonno di Tricarico, Rocco Rivelli, ha compiuto un secolo di vita, essendo nato a Tricarico il 30 marzo 1911. Nella residenza sanitaria assistita del polo riabilitativo della Fondazione “Don Carlo Gnocchi” di cui è ospite, ha festeggiato i 100 anni circondato dall’affetto dei familiari, tra cui i nipotini Fabio di tre anni e Iacopo di un anno, degli amici, dell’amministrazione comunale e di tutto il personale del polo riabilitativo che, insieme alla figlia Anna, hanno organizzato la festa. Nonno Rocco, ancora molto lucido di mente, era molto emozionato per i festeggiamenti in suo onore ma ha voluto leggere una preghiera al Signore e ha poi ricordato, insieme a don Girolamo Salierno, già parroco della Cattedrale, la parrocchia a cui appartiene, i momenti più difficili della sua vita e i tre anni di prigionia, due in Germania e uno in Russia, durante la seconda Guerra Mondiale. Il vicario generale diocesano, don Nicola Urgo, ha poi letto e commentato il Salmo 89, un inno e una preghiera a Dio fedele, seguito dal saluto del direttore della “Fondazione don Gnocchi” Simonetta Mosca, la quale ha anche ringraziato nonno Rocco per l’opera di volontariato che svolge nella struttura accompagnando, quando può, gli ospiti in giro per il reparto. Ai festeggiamenti era presente anche il sindaco di Tricarico, Lello Marsilio, il quale ha sottolineato la gentilezza e la signorilità di nonno Rocco, ben voluto e rispettato da tutti. Presente anche il presidente della Fnp-CISL Rocco Rago. I festeggiamenti sono proseguiti con il taglio della torta tricolore e il canto augurale.

Vito Sacco