CronacaPrimo_PianoPuglia

Unione degli Studenti di Bari: “Insufficienti i 4mln di euro per l’edilizia scolastica”

Apprendiamo a mezzo stampa la notizia dello stanziamento di 4mln di euro, da parte della Città Metropolitana a seguito delle mobilitazioni studentesche, per il miglioramento di alcune situazioni problematiche di edilizia scolastica.
“Nella nostra città, quasi la totalità degli Istituti necessita di interventi per la risoluzione delle problematiche relative alle condizioni di edilizia scolastica. Durante il primo incontro del tavolo tecnico permanente in materia di diritto allo studio, con il Sindaco Antonio Decaro e il delegato Vito Lacoppola, abbiamo fatto presente quali erano le problematiche che quotidianamente viviamo all’interno delle nostre scuole.” afferma Davide Lavermicocca, coordinatore dell’Unione degli Studenti Bari.
“Consideriamo questo stanziamento di fondi come un passo in avanti rispetto all’attuale situazione, ma ad oggi questa misura si rivela insufficiente: 4mln di euro non riesco, nei fatti, a risolvere le problematiche interne agli Istituti. L’Amministrazione deve considerare come prioritarie le problematiche relative all’edilizia scolastica, non possiamo più accettare interventi spot che non fanno altro che migliorare l’estetica degli edifici scolastici, ignorando il dato strutturale. Vogliamo garanzie rispetto alla risoluzione delle enormi problematiche interne agli Istituti, già segnalate all’Amministrazione.” continua lo studente.
“Ci chiediamo, inoltre, con quale criterio siano stati assegnati i fondi da parte dell’Amministrazione Metropolitana. Molte scuole, con problematiche ben più gravi di quelle che saranno risolte con questi fondi, sono ancora in attesa di una risposta da parte della Città Metropolitana. Esigiamo chiarezza sui criteri utilizzati e vorremmo che sia il tavolo tecnico a discutere, collettivamente, dell’indirizzo dei fondi a disposizione.” conclude Lavermicocca.
Unione degli Studenti Bari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *