V giornata regionale della Biodiversità Agricola
Il 27 novembre, si è tenuta a Castelluccio Superiore, nella caratteristica cornice del paese delle “misule”, la V giornata regionale della Biodiversità Agricola. La manifestazione è stata organizzata dall’ALSIA, in partnership con Comune di Castelluccio Superiore, Regione Basilicata, Parco Nazionale del Pollino ed Associazione Vavilov. La giornata ha rappresentato il compendio di un anno di attività sulla biodiversità agricola svolta dall’Agenzia, ed è stata l’occasione per presentare al pubblico presente il progetto di recupero delle vecchie “misule” urbane svolto dal Comune di Castelluccio Superiore, dall’Azienda Agricola Sperimentale Dimostrativa “Pollino” di Rotonda dell’Alsia , e dall’Associazione cittadina “Officina Verde”.
Le “misule” sono antichi terrazzamenti posti in pieno centro storico nel suggestivo Comune di Castelluccio Superiore dove, in antichità, i monaci Basiliani prima, e i Castelluccesi poi, coltivavano ogni varietà di piante officinali, ortaggi e legumi; la coltivazione era resa possibile da una sapiente e rigorosa gestione dell’acqua sorgiva, attraverso un’intricata rete di canali e canalette che, partendo da serbatoi posti alla sommità del pese, si dipanava poi per tutto il centro abitato. Per secoli le “misule” hanno rappresentato così un’importante opera di salvaguardia idrogeologica del costone roccioso ove sorge l’abitato di Castellucio Superiore.
Nell’ambito della manifestazione è stato inoltre premiato il signor Egidio Mitidieri di San Severino Lucano, quale migliore agricoltore custode del 2014 (riconoscimento dedicato al compianto collega Enzo Laganà, appassionato di comunicazione, di tematiche attinenti la salvaguardia ambiente e le tipicità enogastronomiche lucane). La giornata si è conclusa con una visita alle tante “misule”, recuperate e ritornate a vivere una nuova stagione di produzione di piante officinali e di difesa idrogeologica del paese.
