Le Valli del teatro” al via con il varietà “Dal Vesuvio al Cupolone”
Apre ufficialmente questa sera con il varietà “Dal Vesuvio al Cupolone” la nona edizione de “Le Valli del Teatro”, la rassegna teatrale che si alternerà da Dicembre ad Aprile tra i palcoscenici di Satriano di Lucania e Sasso di Castalda. A partire dalle 20:30 presso il Teatro Mariele Ventre, Napoli e Roma si sfideranno a suon di note dando vita ad un viaggio di canzoni e poesia “Dal Vesuvio al Cupolone”, un tuffo nella tradizione partenopea e capitolina da Enrico Caruso a Antonello Venditti. In scena 14 artisti tra cantanti e ballerini, tra i quali Natalia Cretella e Lello Pirone, diretti e coreografati da Enzo Castaldo e accompagnati da un’orchestra dal vivo.
Qualità e leggerezza, dunque per aprire la nuova stagione de “Le Valli Del Teatro che come da tradizione proporrà un cartellone caratterizzato da un altissimo livello degli spettacoli, con attori e compagnie di fama nazionale, e da titoli adatti a tanti pubblici, selezionati dice il Direttore Artistico della rassegna Domenico De Rosa “con un lavoro di costruzione sartoriale, nell’intento, speriamo riuscito, di cucire addosso ad ogni spettatore lo spettacolo giusto”
Accanto alla stagione di prosa, composta da undici spettacoli, verrà proposta anche una stagione teatrale per ragazzi, con quattro appuntamenti, due per le scolaresche in mattinata e due per bambini e famiglie nel pomeriggio. Altra grande novità nella prima settimana di Giugno quando il Teatro Anzani avrà l’onore di ospitare un laboratorio per attori curato da Elena Bucci, pluripremiata attrice, regista ed autrice. Le Valli del Teatro è anche gusto e scoperta dei sapori e dei profumi dei prodotti tipici del Melandro che sarà possibile degustare durante tutte le serate degli spettacoli.
Prossimo appuntamento della rassegna sarà “Trappola per Topi”, giallo tratto da Agatha Christie messo in scena il 3 Gennaio a Sasso di Castalda dalla giovanissima compagnia de “I Navig@attori”. Lo stesso spettacolo, il giorno successivo, aprirà la stagione del Teatro Anzani di Satriano, una scelta fortemente simbolica poiché tra i protagonisti ci sarà un attore con origini satrianesi.