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Vendola e R20 per il ‘Piano del Mediterraneo’

Una lettera di intenti, un vero e proprio ‘Piano di azione mediterraneo’ per l’energia rinnovabile e l’uso efficiente delle risorse. Ieri a Ginevra, la Regione Puglia, rappresentata dal suo presidnte Nichi Vendola, e la rete R20, rappresentata dal suo presidente Michele Sabban (vice presidente della regione Ile de France), hanno sottoscritto l’accordo, voluto anche da Arnold Schwarzenegger, Governatore della California. L’accordo coinvolgerà i Paesi delle due sponde del Mediterraneo, in special modo quelli attraversati nei mesi scorsi dalla Primavera araba.

“La lettera sottoscritta oggi apre scenari importanti di collaborazione tra Puglia e i membri della rete R20, guidata da Schwarzenegger. – ha dichiarato Vendola – Da oggi parte un percorso che sarà definito e presentato a Rio de Janeiro nel giugno prossimo, quando si terrà il vertice mondiale dello sviluppo sostenibile, Rio+20”. Puglia, R20 e le Associazioni delle Regioni d’Europa lavoreranno in sinergia, assieme ai partner mediterranei per la riconversione ecologica del modello economico e produttivo, la diffusione delle pratiche di risparmio ed efficienza energetica ed uno sviluppo eco-compatibile delle energie rinnovabili.

Presentando i risultati della Puglia sulle energie rinnovabili, Vendola ha sottolineato il ‘primato mondiale’ della sua regione: “Nel 2006 la produzione rinnovabile pugliese copriva il 6% dei consumi energetici regionali; nel 2010 il valore ha superato il 21% ed oggi, quasi tutta la domanda energetica residenziale regionale è coperta da fonti pulite. Siamo un’eccellenza internazionale, soprattutto con riferimento al solare e all’eolico”. Per il presidente pugliese la trasferta elvetica ha avuto un ulteriore ‘prestigio’: è stato nominato all’unanimità per il 2012 vicepresidente e responsabile per le attività in Europa dell’organizzazione ambientalista R20 fondata da Schwarzenegger. “L’esperienza che maturata in campo europeo ha rafforzato in me la convinzione che le autorità locali e regionali possono e devono giocare un ruolo chiave nel dare risposte alla crescita sostenibile”.

 

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